Modica Calcio 0

Roccacquadolcese 2

Marcatori: pt 37′ Paolo Genovese, st 10′ Mahjoub Mazouf.

Modica Calcio: Giuseppe Misseri, Scrugli, Butera, Salvatore Misseri, Vindigni, La Cognata, Sangarè (7′ st Prezzabile), Pellegrino, Pandolfo, Coria (1’st Lorenzo), Micoli (1′ st Agodirin). A Disp: Incatasciato, Musso, Sigona, Aquino, Carpinteri, Terranova. All. Giancarlo Betta.

Roccacquadolcese: Caserta, Agolli, Yassin Mazouf, Caraco, Zingales, Chidichimo, Paolo Genovese (47′ st Pedano), Conti (42′ st Merlino), Mahjoub Mazouf (35′ st Antonio Genovese), Pruiti (24′ st Giuttari), Carroccio. A disp: Clemente, Zingale, Catena. All. Francesco Palmeri.

Arbitro: Hamza El Amil di Nichelino.

Assistenti: Filippo Luca Scardella di Caltanissetta e Gaetano Florio di Agrigento.

Modica – Il Modica Calcio attacca, il Roccacquadolcese vince e con merito. È questa la sintesi del big match del “Vincenzo Barone”, giocato davanti a una bella cornice di pubblico.

Una partita nella partita quella giocata dai rossoblù che hanno devoluto l’incasso della gara a favore di Giuseppe bisognoso di cure molto costose al quale la proprietà con un grande gesto di umanità ha voluto dare una mano.

La sfida non è stata molto bella, ma il Roccacquadolcese ha giocato una partita tatticamente perfetta, difendendosi ordinatamente e agendo in ripartenza ha messo alle corde i rossoblù che non hanno demeritato, ma sicuramente hanno peccato nelle conclusioni a dire il vero sporadiche.

I “Tigrotti” partono bene, imprimono un buon ritmo alla gara e al 6′ si rendono pericolosi con Micoli che protegge un buon pallone al limite dell’area e serve Pandolfo che “ciabatta” la conclusione con palla che finisce lontano dai pali difesi da Caserta.

Al 24′ cross dall trequarti destra di Scrugli per il colpo di testa in tuffo di Micoli che “spara” addosso a Caserta che blocca facilmente.

al 28′ pericolo per la porta rossoblu. Sugli sviluppi di un corner e la respinta della difesa modicana Carroccio mette un pallone in mezzo con Mahjuob Mazouf che ostacolato da Paolo Genovese calcia addosso a Giuseppe Misseri.

Al 33′ Pandolfo ben servito sulla destra entra in area e calcia in diagonale, Caserta respingee un difensore spazza.

Al 37′ arriva l’eurogol dell’ex Paolo Genovese che controlla la sfera e calcia imprimendo una traiettoria beffarda alla sfera che scavalca Giuseppe Misseri e finisce in rete. Il fantasista barcellonese che a Modica ha lasciato un bel ricordo, non esulta e si “becca” gli applausi del suo ex pubblico.

Si va così al riposo con gli ospiti in vantaggio.

Nella ripresa Betta lascia negli spogliatoi Coria e Micoli e da spazio a Lorenzo e Agodirin. I rossoblù guadagnano campo ma non riescono a scardinare la difesa avversaria.

Al 10′ sugli sviluppi di una ripartenza il Roccacquadolcese raddoppia. Scrugli ritarda a rientrare dopo una sgroppata in avanti e lascia spazio nelle retrovie, ne approfitta immediatamente Mahjuob Mazouf che riceve palla entra in area dalla sinistra e tira sul primo palo beffando Giuseppe Misseri che forse si aspettava il tiro in diagonale.

Al 16′ occasione Modica per rientrare in partita. Corner di Scrugli che crossa sul secondo palo, Prezzabile fa da sponda per Agodirin che di testa da pochi passi non inquadra la porta.

Al 21′ piazzato dal limite di Scrugli con palla di poco alta.

Al 43′ “rasoiata” di Prezzabile dal limite, Caserta in tuffo alla sua sinistra toglie la palla dall’angolino basso parando in due tempi.

Al 48′ l’ultima occasione per i rossoblù per rendere meno amara la sconfitta. Butera dalla sinistra crossa basso in area, dove Prezzabile in semi rovesciata indirizza all’angolo basso alla destra di Caserta che in tuffo devia in angolo.

Poi dopo 6′ di recupero arriva il fischio finale del direttore di gara con i tifosi del Modica che applaudono le due squadre all’uscita dal campo.

Il Roccacquadolcese, dunque, continua il suo cammino in testa alla classifica appaiato al Città di Taormina, mentre il Modica con la battuta d’arresto casalinga scivola in quinta posizione anche se solo a tre punti dalla vetta.

“Ci puniscono solo due episodi – commenta a caldo mister Giancarlo Betta -. Sia il primo che il secondo gol sono arrivati mentre stavamo attaccando e sono state le uniche due volte che i nostri avversari sono stati pericolosi. In particolare il primo gol è arrivato quando sembravamo pienamente in controllo del match. Nella ripresa ho voluto inserire Lorenzo e Agodirin per avere maggiore velocità e dialogo nello stretto. Purtroppo Agodirin in settimana ha avuto dei problemi fisici e oggi non poteva essere al massimo. Però l’inizio della ripresa era stato confortante. Dopo aver subito il raddoppio però ci siamo persi non riuscendo a concretizzare. Chiaramente questa squadra può e deve fare di più”.