Ragusa – Sarà un Ragusa rimaneggiato, ma che scenderà in campo con il coltello fra i denti, quello che domani pomeriggio alle 14,30 scenderà in campo per ospitare il Real Aversa.

Filippo Raciti, infatti, deve fare a meno di Gerardo Strumbo squalificato e di Pertosa, Diallo e Domenico Strumbo infortunati e con appena un paio di allenamenti sarà costretto a lanciare nella “mischia” il neo arrivato Ferretti, tesserato in settimana per sopperire alle tante assenze nel reparto difensivo, alle quali si aggiungerà molto probabilmente quella di Grasso che non ha del tutto smaltito i postumi di un problema muscolare.

Il Real Aversa è una squadra “tosta” che malgrado le due gare in meno si trova nei quartieri alti della classifica, ma il Ragusa vuole tornare a far punti e cercherà in tutti i modi di ottenerli per tenersi a distanza dalla zona pericolosa della classifica.

“E’ un periodo meno buono della stagione – spiega il capitano David Floro Valença (nella foto) – abbiamo avuti degli alti e bassi, ma può capitare. L’importante è non abbattersi ora, come non ci siamo esaltati quando abbiamo vinto quattro gare di fila. Siamo entro i limiti che ci siamo prefissati e – continua – nonostante tutto stiamo facendo un buon campionato. Le prestazioni nonostante i risultati sono state buone, ma ripeto dobbiamo continuare a lavorare perchè sull’atteggiamento, sull’impegno e sull’agonismo profuso credo nessuno possa dirci nulla. Rispetto allo scorso campionato, questo di serie D è un campionato molto più equilibrato e livellato e qualsiasi squadra può dire la sua. Ora – conclude Valença – pensiamo al Real Aversa, squadra che non gioca da due settimane per via del covid, ma squadra di qualità che ha mantenuto l’ossatura della scorsa stagione. Giocano bene e non sono nella posizione che occupano in classifica per caso, quindi ci aspettiamo una partita tosta, come lo sono state quelle che abbiamo affrontato precedentemente”.

Allo stadio “Aldo Campo” la gara tra Ragusa e Real Aversa sarà arbitrata dal signor Mattia Rodighiero della sezione AIA di Vicenza con la collaborazione di Mirko Librale di Roma e Valerio Brizzi di Aprilia.