E’ un Marocco da favola quello che ai mondiali in Qatar dopo aver eliminato ai gironi il Belgio, ha fatto fuori agli ottavi la Spagna e si è guadagnato con merito la semifinale estromettendo dalla competizione il Portogallo certificando il definitivo declino di CR7 per lungo tempo in panchina e uscito dal campo in lacrime.

Lacrime, ma di gioia che hanno solcato il viso, stanco, incredulo e soddisfatto dei giocatori magrebini e dei loro tifosi che per la prima volta nella storia sono tra le quattro nazioni più forti del Mondo.

Al triplice fischio dell’arbitro a Doha, la festa di qualche giorno fa si è ripetuta un po’ ovunque.

Anche a Modica, nonostante il maltempo i magrebini che nella città della contea sono in gran numero sono scesi in piazza. Questa volta in numero maggiore rispetto alla prima volta. Diverse macchine hanno sfilato per le vie del centro a suon di clacson e bandiere al vento. Poi si sono riuniti in piazza Corrado Rizzone, tra il compiacimento dei tanti modicani che hanno assistito divertiti ai festeggiamenti e c’è chi ha anche applaudito e filmato.

E se a Milano durante i festeggiamenti si registrano incidenti e l’accoltellamento di un tifoso marocchino, a Modica la festa è filata liscia, con le Forze dell’Ordine che hanno tenuto sotto controllo la situazione.

Adesso, tutta la comunità magrebina ci crede sempre di più e chissà che magari martedì la storia non si ripeta. La Francia è avvisata.