È stato approvato il Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Modica. A darne comunicazione ufficiale è il Commissario Straordinario Domenica Ficano.

“L’esito della camera di consiglio dell’adunanza in contraddittorio che si è tenuto ieri 20 dicembre 2022, presso la Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Regione Siciliana ha dato esito positivo. E oggi è arrivata la comunicazione ufficiale. Devo ringraziare quanti hanno collaborato e lavorato alla stesura del contraddittorio. È passato poco dal mio insediamento, quando già in data 14 luglio 2022 ho dovuto lavorare sui contenuti della relazione del Magistrato istruttore del primo giugno 2022, in ordine al Piano di Riequilibrio dell’Ente, che è stato oggetto di rimodulazione ai fini della rideterminazione. Devo dire che è stato un lavoro enorme, fatto con competenza, sacrifici e abnegazione da tutti gli attori coinvolti. Oggi, mi ritengo soddisfatta e felice per come si è risolta la vicenda, ma soprattutto sono felice per la Città di Modica.”

Immediato l’intervento dell’ex sindaco di Modica oggi deputato regionale Ignazio Abbate il quale si affretta a precisare: “Con questa sentenza i giudici hanno scacciato definitivamente lo spettro del dissesto finanziario per l’Ente di Palazzo San Domenico certificando il buon operato dell’Amministrazione uscente.”

L’on Abbate poi dichiara: “ Ringrazio tutti i miei consiglieri e gli assessori delle due legislature che hanno portato avanti l’attività amministrativa riuscendo a fare la differenza pur barcamenandosi tra fondi risicati e problemi finanziari.

Ma è davvero così? Il passato ci insegna che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. E quello a cui ci riferiamo noi è un mare profondo e insidioso. Non solo il passato ci insegna che tra la notizia che il Piano di Riequilibrio è stato approvato e quella che lo spettro del dissesto finanziario è stato definitivamente scacciato c’è una bella differenza che passa dalla reale attuazione del Piano di Riequilibrio presentato.

Già in passato, infatti, i piani di riequilibrio presentati dall’amministrazione Abbate erano stati approvati dalla Corte dei Conti, ma poi bersaglio di ripetute censure da parte della stessa perché gran parte degli impegni assunti, e soprattutto quelli particolarmente sostanziali, non sono mai stati rispettati e questo certamente non giocherà a favore del Comune di Modica.

Per cui la certezza con cui l’ex sindaco Abbate dichiara il contrario è dimostrazione di come si voglia ancora una volta condizionare l’opinione pubblica e spingerla a credere che la sua amministrazione è stata così impeccabile da richiedere un bis, anzi un tris.

Domani, intanto, si terrà il consiglio comunale e la Commissaria sarà chiamata a relazionare alla città.