Vittoria: era ai domiciliari, ma è sorpreso a rubare, scavalca un muro per fuggire e si fa male alle gambe, arrestato
Vittoria – Si trovava agli arresti domiciliari, ma senza pensarci due volte va a rubare in un salone da parrucchiere. Il proprietario dell’esercizio segnala il tutto e alla vista dei carabinieri per tentare di fuggire scavalca un muro di cinta alto 5metri e si fa male le gambe.
Con l’accusa di furto aggravato e evasione dagli arresti domiciliari, i Carabinieri di Vittoria hanno arrestato Z. H. di 30 anni.
I fatti risalgono alla notte di Natale, quando il trentenne ha ben pensato di andare a rubare nel salone di un parrucchiere, ma il furto non è andato a buon fine. Il proprietario, infatti, ha segnalato la presenta del ladro nel suo salone ai carabinieri che intervenuti sul posto indicato hanno colto in flagranza l’uomo che alla vista dei Militari dell’Arma ha scavalcato un muro perimetrale alto circa cinque metri per provare a darsi alla fuga. Cadendo a terra, Z. H. si è procurato delle lesioni agli arti inferiori. Prontamente bloccato con ancora la refurtiva addosso, Z.H. è stato trasportato dal personale sanitario al “Guzzardi” di Vittoria per le cure del caso. Dai controlli effettuati si è poi scoperto che l’uomo doveva trovarsi in casa in quanto ristretto ai domiciliari.
La refurtiva e i soldi rubati, nel frattempo venivano riconsegnate al legittimo proprietario che giunto sul posto confermava quanto gli era stato sottratto, mentre Z.H. dopo le formalità di rito da parte dei militari dopo aver informato la Procura della Repubblica di Ragusa veniva dichiarato in arresto nell’attesa delle successive valutazioni dell’Autorità Giudiziaria.
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