La Diocesi di Noto ricorda Mons. Salvatore Nicolosi, scomparso il 10 gennaio del 2014
A nove anni dalla sua scomparsa, martedì 10 gennaio, alle ore 18.30, presso la Basilica Cattedrale di Noto, sarà celebrata una S. Messa in suffragio di monsignor Salvatore Nicolosi, già vescovo di Noto, dal 1970 al 1998.
Nato a Pedara (Catania) il 20/2/1922, viene ordinato sacerdote il 22/10/1944; Vescovo di Lipari il 25/3/1963; consacrato Vescovo il 21/4/1963 viene trasferito dal Papa Paolo VI alla sede vescovile di Noto il 27/6/1970. Entra ufficialmente a Noto il 28/8/1970. Ha guidato la Diocesi per 28 anni.
Muore il 10 gennaio 2014. Il suo corpo riposa nella cattedrale di Noto.
Il suo ricordo rimane vivo nella comunità diocesana, per la quale ha tanto operato nella direzione di un rinnovamento conciliare della diocesi in stile sinodale (condensato poi nella celebrazione del Sinodo Diocesano) e con attenzione a tutti e ai poveri in particolare, pensando alla missione come corrispondenza all’amore di Dio e irradiazione del Vangelo, a partire dalla testimonianza della vita.
Ha promosso e condotto con determinazione e lungimiranza l’attuazione del Concilio Vaticano II, a cui partecipò da giovane Vescovo. È stato convinto assertore nel coinvolgimento attivo e responsabile dei laici.
Momento forte del suo lungo episcopato è stata la dettagliata Visita Pastorale alla Diocesi. Tra le tante realizzazioni pastorali, due storiche per la Chiesa netina sono state il gemellaggio con la giovane Diocesi di Butembo-Beni (Repubblica Democratica del Congo) siglato solennemente nella Cattedrale di Noto il 21 aprile 1988, in occasione del XXV della sua Consacrazione episcopale, e la celebrazione del secondo Sinodo diocesano (1995-1996).