Coppa Italia: Trionfa la Nuova Igea Virtus, al “Campo” poker di reti, ora rappresenterà la Sicilia alla fase nazionale
Akragas 0
Nuova Igea Virtus 4
Marcatori: pt 41′ Idoyaga, st 3′ Franchina, 8′ Idoyaga, 41′ Medina
Akragas: Elezaj, Lo Cascio, Gulino, Brunetti (14’st Briones), Neri, Barrera (Dalloro 14’st), Semenzin (30’st Pavisich), Garufo, Vitelli (D’Amico), Mansour (18’st Scozzari), El Yakoubi, All. Terranova
Nuova Igea Virtus: Staropoli, Franchina (32’ st Garofalo), Bucolo, Verdura ( 36’st Russo), Della Guardia, Dall’Oglio, Biondo, Abbate, Flores (17’st Medina), Isgrò (13’st Presti), Idoyaga (38’st Avemi). All. Ferrara
Arbitro: Davide Patti di Palermo
Assistenti: Franzjoseph Grasso di Acireale e Giuseppe Corona di Marsala
Ragusa – Una sontuosa Nuova Igea Virtus si aggiudica la trentunesima edizione della Coppa Italia Eccellenza, battendo allo stadio “Aldo Campo” con un poker di reti una deludente Akragas che dopo aver tenuto il passo dei giallorossi del Longano, sono andati in blackout e in balia di un avversario che con una prova quasi perfetta ha legittimato una superiorità manifesta.
Mattatore della giornata Lucas Idoyaga autore di una doppietta e vera spina nel fianco dei “Giganti” agrigentini che sono incappati in una giornata nera.
Nuova Igea Virtus, subito propositiva in attacco e Akragas subito in difficoltà, ma che si difende rischiando in un paio di circostanze di soccombere alle giocate barcellonesi.
Al 41′ la gara si sblocca. Isgrò avanza dalla destra e scodella in area un pallone che dopo un “liscio” di un attaccante igeano, arriva a Idoyaga che controlla e tira con palla che s’insacca nel sette alla sinistra del portiere biancoazzurro (nella foto all’interno dell’articolo).
L’Akragas va in tilt e prima del riposo “rischia” di subire il raddoppio. Isgrò in azione fotocopia a quella che ha portato in vantaggio i messinesi crossa al centro per l’incursione aerea di Idoyaga che colpisce la sfera anche con una mano prima di spingerla in rete da pochi passi, l’arbitro su segnalazione del primo assistente annulla giustamente la rete.
Raddoppio che arriva a inizio ripresa, con Franchina che al 3′ con un tiro dal limite dell’area agrigentina fa secco il portiere.
L’Akragas non riesce a scuotersi e al 8′ Idoyaga mette in ghiacciaia il successo realizzando il terzo gol e la sua doppietta personale (diciassettesima marcatura stagionale). L’attaccante argentino con un calcio di punizione “chirurgico” dai venti metri mette la sfera all’angolo basso alla destra del portiere agrigentino vanamente proteso in tuffo.
L‘Akragas è in campo solo fisicamente, ma con la mente è rimasta negli spogliatoi. La gara si complica ulteriolmente per l’undici di Terranova quando resta in dieci per l’espulsione di Garufo per doppio giallo.
Al 41′ arriva il poker con Medina che riprende una corta respinta della difesa avversaria e appena in area di rigore con un tiro al volo piega le mani del portiere e fa calare definitivamente il sipario sul match che la Nuova Igea Virtus ha vinto con merito e rappresenterà la Sicilia nella fase nazionale della competizione.