Il Ragusa in trasferta a Locri, nessuna rivoluzione in casa azzurra, ma tutti compatti alla conquista della salvezza
Ragusa – Tutti uniti e compatti per conquistare la salvezza.
È con questo proposito che il Ragusa di Filippo Raciti, domani pomeriggio scenderà in campo al “Macrì” per affrontare il Locri.
La squadra, dopo la prova impalpabile che è costata la sconfitta senza attenuanti contro il fanalino di coda Mariglianese è stata “richiamata” dalla dirigenza che non ha voluto fare le rivoluzioni che spesso non portano a nessun miglioramento, ma coscienziosamente ha voluto dare fiducia a un gruppo che nella prima parte della stagione ha fatto molto bene e che ora ha bisogno di ritrovarsi.
Il silenzio stampa imposto dalla società, servirà per restare concentrati sulla partita in terra di Calabria, difficile perchè contro una squadra solida che da neopromossa come il Ragusa sta facendo bene anche in D, ma il Ragusa ha l’obbligo di provare almeno a fare punti e migliorare una classifica che al momento è in linea con gli obiettivi societari, ma che ha bisogno di essere rimpinguata per non “innescare” situazioni che potrebbero far male a tutto l’ambiente.
Nessuna rivoluzione, ma tutti sotto esame, dunque e le prossime partite diranno se questo Ragusa è in grado di reagire al momento difficile che sta attraversando o se c’è bisogno di soluzioni più drastiche per dare uno “scossone” all’ambiente.
calcio, campionato serie D, locri - ragusa, presentazione, ragusa