Ragusa – Non sarà un esordio semplice quello del nuovo tecnico del Ragusa, Alessandro Settineri che domani farà il suo esordio sulla panchina azzurra al “Fresina” di Sant’Agata per affrontare i padroni di casa , vale a dire una delle formazioni più quadrate di tutto il girone I del campionato di serie D.

La dirigenza ragusana (nella foto con Settineri al momento del suo arrivo a Ragusa) è convinta di aver fatto la scelta giusta e in questa difficile settimana è stata molto vicina alla squadra e al nuovo tecnico per cercare di infondere fiducia a tutto l’ambiente.

Da registrare, intanto, le dimissioni in blocco di tutto lo staff tecnico che ha collaborato con l’ex tecnico Filippo Raciti e nelle prossime ore verrà ufficializzato il nuovo staff che collaborerà con Settineri, che in terra peloritana dovrà per forza di cose cambiare l’atteggiamento troppo remissivo del Ragusa nelle ultime settimane che hanno fatto scivolare Floro Valença e compagni in una situazione delicata di classifica, dopo essere stati per diverso tempo in posizioni più che tranquille.

Ora bisognerà rimboccarsi lemaniche e iniziare a cambiare rotta per tornare a lottare con il coltello tra i denti per cercare di risalire in graduatoria. L’impresa non è delle più semplici, ma sicuramente non è impossibile.

”Incontriamo una squadra in grande spolvero -spiega Settineri – il migliore attacco del campionato, inserito nel contesto di una formazione ormai molto rodata. Un team che si esprime bene per qualità di gioco e che possiede giocatori di prima fascia per questa categoria. I nostri ragazzi? – afferma l’allenatore azzurro – Andranno in terra peloritana con la consapevolezza che devono fare la partita perché non hanno niente di meno rispetto ai nostri prossimi avversari. Non mancherà sicuramente, da parte di tutta la rosa, l’impegno massimo per come hanno già dimostrato di sapere in questi quattro allenamenti che ho diretto, compresa la rifinitura di questa mattina. Ho preso atto della massima disponibilità dei calciatori azzurri e stiamo cercando di recuperare tutti dal punto di vista fisico. Devo chiarire che la squadra sta mostrando grande volontà nell’acquisizione di alcuni concetti di gioco che esigo. Fisicamente, altresì, sta cercando di recuperare il grave gap che esiste rispetto ad altri. La soluzione a una situazione diventata più difficile del previsto la devono, in primis, trovare gli stessi giocatori, con il sostegno ovviamente dello staff tecnico: sono loro a dovere prendere consapevolezza del fatto che si tratta di un gruppo che possiede delle buone potenzialità. Di certo cercheremo di fare punti con ogni forza disponibile perché oggi la priorità, per il Ragusa, è il mantenimento della categoria