Modica, nuovi rilievi dei Ris a casa di Lucifora: prossimo appuntamento l’udienza del 5 aprile
Come preannunciato qualche settimana fa, ieri c’è stato un nuovo sopralluogo dei militari del Reparto Investigazioni Scientifiche a casa di Peppe Lucifora, il 57enne modicano ucciso a mani nude, nella sua abitazione del quartiere Dente a Modica.
Nell’appartemento, sotto sequestro dal 10 novembre del 2019, sono tornati i Ris per fare ulteriori approfondimenti alla caccia di DNA, c’erano il maggiore Cesare Rapone e il tenente colonnello Carlo Romano, oltre all’ex comandante del Ris di Parma, Luciano Garofano, consulente della difesa di Davide Corallo che al momento resta l’unico imputato del delitto, assolto in primo grado con formula piena.
La procura di Ragusa che aveva chiesto la condanna a 16 anni, e il legale di parte civile della famiglia Lucifora, Ignazio Galfo si erano appellati contro l’assoluzione.
Le tracce biologiche prelevate ieri saranno adesso comparate con quelle rilevate nei sopralluoghi precedenti. Ricordiamo che all’epoca dei fatti venne rinvenuta nei tubi di scarico del lavandino una traccia mista di sangue di Lucifora e di DNA di Corallo.
Il prossimo appuntamento di questa vicenda giudiziaria, sarà il 5 aprile prossimo con l’udienza che servirà a sentire alcuni militari del Ris di Messina, mentre il prossimo 17 maggio sarà la volta dei Ris di Roma.