Modica – Sarà un derby con poche emozioni quello che andrà in scena domani alle 15 (ora legale) al “Vincenzo Barone”, tra il Modica Calcio di Giancarlo Betta e la Virtus Ispica.

Un derby che sulla carta vede nettamente favoriti i “Tigrotti” che dopo il k0 di Comiso sono scivolati nuovamente in quinta posizione e al momento anche fuori dai play off per via degli undici punti che separano i rossoblu dalla seconda posizione.

La matematica non condanna ancora Butera e compagni, ma è chiaro che la delusione in casa modicana è tanta per quello che doveva essere il finale di stagione e che ora vede come obiettivo da raggiungere quello minimo di acciuffare i play off che fra l’altro andrebbero disputati lontani dal “Barone”.

Per il derby con i giallorossi virtussini, Betta non avrà Gaspare Pellegrino fuori anche domenica scorsa a Comiso, mentre risulta tra i convocati il capitano Ciccio Vindigni, così come fanno parte della lista il difensore Scrugli e l’attaccante Falco. Convocato anche il giovane Salvatore Misseri, uscito domenica scorsa al “Borgese” per un problema fisico che ha risolto in settimana.

“Dobbiamo giocarcela fino alla fine – dichiara Giancarlo Betta – Io chiedo ai miei ragazzi di trovare dentro di loro le motivazioni per portare a termine la stagione nel modo migliore possibile e per farlo, dobbiamo puntare ai play off. Capisco che passare da un obiettivo massimo come quello di vincere il campionato, a un obiettivo minimo come i play off, nuoce all’autostima e alla voglia di farcela, ma – continua – noi non dobbiamo cedere all’inedia. Io chiedo ai miei di avere forza e di mostrare di che pasta sono fatti, che giocatori sono. Li conosco, so quanto valgono. Lo dobbiamo a noi stessi, alla gente che continua ad amarci e a seguirci, alla Città, ai nostri dirigenti. Al lavoro che facciamo e alla dignità nel farlo. Anche domani – conclude Betta – mancheranno giocatori importanti, ma gli infortuni fanno parte del gioco, non dobbiamo cercare alibi, scusanti e non dobbiamo mortificare le nostre ambizioni. Dobbiamo giocare altre quattro partite e dobbiamo giocarle bene”.

Sul fronte Virtus Ispica, i giallorossi che dopo l’abbandono di Peppe Trigilia sono stati affidati al DS Salvo Caschetto, si pensa già a programmare il futuro.

I virtussini, infatti, sono ormai condannati alla retrocessione in Promozione e con il cambio di proprietà (si vocifera di un ritorno della squadra a Rosolini) si dovrebbe puntare sui giovani per il rilancio.

I giallorossi, intanto, cercheranno di chiudere dignitosamente la stagione, magari con qualche giovane elemento già in rosa da mettere in campo per fare esperienza.

“Ci siamo allenati con determinazione anche nel corso di questa settimana – afferma il diesse Salvo Caschetto – pur sapendo che il nostro destino è segnato. Ma vogliamo comunque chiudere questo campionato avaro di soddisfazioni cercando, il più possibile, di mantenere la barra dritta. E, inoltre, ci daremo da fare per garantire un maggiore minutaggio a tutti i giovani giocatori del nostro gruppo. Una scelta precisa anche in vista di proiezioni future che potranno vederci tra i protagonisti. E’ chiaro che siamo convinti che siamo stati in debito di risultati, nonostante la squadra avesse espresso un buon calcio. Ma per fare bilanci ci sarà tempo. Al momento, stiamo pensando a fare del nostro meglio per cercare di esprimerci con una certa continuità in occasione delle prossime quattro gare. Ringrazio come sempre i ragazzi che, pur nella difficoltà del momento, si sono uniti per tentare di dare un senso a questo finale di stagione già segnato dal declassamento di categoria”.