Gli enti locali possono aiutare il terziario: appello di Confcommercio ai sindaci del Comuni iblei
Ogni ente locale territoriale ha la possibilità di adottare degli interventi per aiutare il comparto terziario, su più livelli, alla luce delle previsioni contenute nel cosiddetto decreto Milleproroghe.
Lo assicura il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti che, a tal proposito, ha inviato una lettera ai sindaci dei dodici Comuni iblei.
Le misure di maggiore interesse che Confcommercio ha inteso rappresentare ai Comuni dell’area iblea riguardano: la possibilità per i Comuni di stralciare i tributi locali delle mini cartelle fino a 1.000 euro (non solo la quota riferita a interessi e sanzioni); la previsione di dehors liberi per bar e ristoranti fino al 31 dicembre 2023 e, in particolare, viene prorogata fino al 31 dicembre 2023 la possibilità, per gli esercizi pubblici titolari di concessioni o di autorizzazioni all’uso del suolo pubblico, di disporre temporaneamente, senza necessità di autorizzazione, strutture amovibili – “dehors”, ma anche elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni – in aree di interesse culturale o paesaggistico.
“Detta tipologia di agevolazione – chiarisce Manenti – era stata istituita in periodo di emergenza pandemica al fine di consentire ai titolari di bar e ristoranti, che adottavano tutte le misure di prevenzione dalla diffusione del contagio, di poter lavorare comunque all’esterno dei propri locali di vendita durante i mesi più duri dell’emergenza sanitaria, assicurando, di fatto, il distanziamento tra gli utenti consumatori, con conseguente necessità di semplificazione delle procedure per l’occupazione di spazi e suolo pubblico anche in centro storico”.
Sebbene detto provvedimento abbia, nell’ottica del Governo centrale, la funzione di agevolare i consumi e rilanciare l’economia cosiddetta circolare, nella pratica rimane la necessità di dover conciliare l’utilizzo dello spazio pubblico in modo che si tengano nella giusta considerazione gli interessi delle aziende di poter lavorare usufruendo delle agevolazioni e quello dei cittadini di godere di spazi urbani di qualità, nonché dei residenti di vivere in aree ordinate e facilmente fruibili nel corso dell’intera giornata.
“Con la bella stagione alle porte ci è sembrato doveroso proseguire con iniziative che sostengano il settore della somministrazione e proseguiremo con determinazione nel vagliare tutte le proposte a sostegno dei pubblici esercizi” assicura Manenti.
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