Ragusa: violenze sessuali, omicidi, droga, frodi on line, i risultati di un anno della Polizia
A Ragusa, in Piazza San Giovanni, si è svolta oggi la cerimonia celebrativa del 171° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato alla presenza del Questore, Pinuccia Agnello, del Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri.
Il Questore nel suo discorso ha sottolineato la forte azione sinergica con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio ed ha messo in luce i risultati ottenuti dagli uffici investigativi nel campo della repressione dei reati in materia di droga; in occasione degli sbarchi di immigrati clandestini; l’attenzione massima rivolta alla prevenzione del fenomeno dello stalking e dei maltrattamenti in famiglia ovvero alla violenza di genere; la professionalità con la quale sono stati svolti i servizi di controllo del territorio e i servizi di ordine pubblico in occasione di
Complessivamente sono state denunciate nr. 2524 persone e tratti in arresto nr. 302 soggetti. Tra questi: il 30 ottobre del 2022, un pregiudicato di Vittoria, senza fissa dimora, responsabile di omicidio volontario in danno di un sessantenne. Ad aprile di due soggetti di Vittoria, per i reati di sequestro di persona, rapina e lesioni personali aggravate in concorso ai danni di un giovane ridotto in prognosi riservata.
Ad aprile in manette sono finiti cinque rumeni, ritenuti responsabili di 23 furti presso aziende ed una rapina con tentato omicidio a Chiaramonte.
In materia di stupefacenti numerose sono state le operazioni che hanno portato al rinvenimento e sequestro di ingente quantitativo di sostanza stupefacente per complessivi kg. 70, di cui: Kg. 1 e 760 gr. di Cocaina, gr. 893 di Hashish e Kg 53,800 di Marijuana.
Tra queste a gennaio 2023 l’operazione che ha portato all’arresto a Vittoria, di un cittadino rumeno che deteneva n. 22 involucri contenenti sostanza stupefacente di tipo marijuana, per un peso complessivo di Kg 44,5 che aveva occultato all’interno di una cisterna in cemento.
In materia di reati di stalking/atti persecutori maltrattamenti in famiglia – violenze sessuali in ambito familiare si ricordano: il 5 aprile 2022, l’arresto di una donna di origini rumene che aveva abbandonato il figlioletto di otto mesi, causandone la morte. Il 6 maggio la scoperta di un soggetto di Vittoria, pluripregiudicato, ritenuto responsabile dei reati di revenge porn, stalking, maltrattamenti in famiglia, minacce e danneggiamento, commessi nei confronti della ex compagna. A dicembre la denuncia a Modica di un uomo per violenza sessuale ai danni di una giovane di Modica.
In materia di “pedofilia”, nel mese di marzo 2023, personale del Commissariato di P.S. di Modica eseguiva l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Ragusa nei confronti di un soggetto residente a Modica, con pregiudizi di Polizia per reati in materia di armi, ritenuto responsabile del delitto di violenza sessuale aggravata ai danni della nipote minorenne.
Anche nel settore dell’immigrazione clandestina, soddisfacenti risultati sono stati raggiunti grazie alle attività condotte dalla Sezione specializzata della Squadra Mobile, in occasione dei vari sbarchi presso il porto di Pozzallo, con 35 arresti e 6 denunciati in stato di libertà.
In relazione al contrasto del fenomeno della violenza di genere, l’applicazione della normativa c.d “codice rosso” ha consentito in più casi la esecuzione di tempestive misure restrittive a carico degli autori delle violenze nonché l’adozione di provvedimenti di Ammonimento del Questore per atti persecutori e per condotte riconducibili ai reati di percosse e lesioni personali in ambito di violenza domestica, istruiti dalla competente Divisione Anticrimine (complessivamente n. 17 provvedimenti di Ammonimento del Questore di cui n. 8 su richiesta degli interessati e n. 9 su iniziativa per condotte riconducibili ai reati di percosse e lesioni personali in ambito di violenza domestica).
Altresì, per reati connessi ai maltrattamenti in famiglia, alla violenza di genere e al c.d. “stalking”, n. 16 persone sono state tratte in arresto e n. 66 denunciate in stato di libertà all’A.G., con un notevole aumento rispetto all’anno precedente.
Inoltre, incisiva è stata l’attività collegata al contrasto degli atti di violenza in occasione di manifestazioni sportive, in esito alla quale il Questore ha emesso 13 D.A.SPO. (Divieti di Accesso a luoghi nei quali si svolgono attività Sportive).
Infine, per contrastare il crescente degrado dei centri urbani, rafforzare il senso di sicurezza dei cittadini, garantire la serena vivibilità dei territori nonché promuovere interventi volti al mantenimento del decoro urbano, sono stati emessi 2 D.A.C.UR.- Daspo Urbano (Divieto di Accesso a specifiche aree urbane) per fatti accaduti nei Comuni di Comiso e di Modica.
In provincia, gli uffici destinati al controllo del territorio hanno complessivamente identificato nr. 55.703 persone e proceduto al controllo di nr. 22.522 autoveicoli.
Durante l’anno l’azione informativa della Questura ha proseguito ininterrottamente, alimentata anche sulle piattaforme Facebook con più di 24.634 “follower” ed Instagram (che conta 2850 “like”), veicolando informazioni utili per prevenire la commissione di reati e portare a conoscenza del cittadino iniziative e progetti di legalità oltre che notizie sui risultati dell’attività quotidiana d’istituto.
Rilevante il contributo fornito dalla Digos, che ha continuato a garantire ogni utile informazione per la predisposizione dei servizi di ordine pubblico, in stretto contatto con l’ufficio di Gabinetto del Questore.
Non sono mancati i controlli di prevenzione antidroga presso le scuole della provincia con l’ausilio delle unità Cinofile della Polizia Stato e presso i luoghi di ritrovo di soggetti sospettati di spaccio di stupefacenti a Ragusa e provincia.
Nel periodo in esame si è registrato un aumento degli sbarchi e trasferimenti, complessivamente n. 124 (+ il 12% rispetto all’anno precedente), per un totale di nr. 13.489 (+ 67% rispetto all’anno precedente) migranti trattati, di cui n. 2.398 minori non accompagnati, che hanno impegnato la Polizia di Stato nei servizi di identificazione e collocamento, con l’impiego di unità operative specializzate dell’Ufficio Immigrazione, della Squadra Mobile, della Digos e della Polizia Scientifica. I servizi di vigilanza e ordine pubblico presso la struttura di Pozzallo hanno visto impegnate ben 5320 unità della Polizia di Stato territoriale (con un aumento di 4766 unità) e 23.240 unità dei Reparti organici, unità tra Carabinieri, Guardia di Finanza e militari dell’Operazione “Strade Sicure”.
Costante è stato l’impegno dell’Ufficio Immigrazione che in relazione all’attività connessa agli sbarchi e trasferimento di migranti in questa provincia, nonché all’esatta applicazione della normativa e delle procedure vigenti in materia di soggiorno sul Territorio Nazionale, procedendo con nr. 1.104 (+127%) provvedimenti di respingimento (di cui n. 37 con trattenimento presso CPR e 1067 con Ordine) e nr. 59 espulsioni dal Territorio Nazionale. Inoltre, nell’anno in esame sono stati acquisiti e lavorati nr. 14.390 permessi di soggiorno, n. 597 (+ 1.000%) pratiche di emersione dei rapporti di lavoro subordinati e n. 1947 (+400%) per lavoro stagionale.
La Polizia Stradale ha denunciato all’Autorità Giudiziaria n. 124 persone, procedendo al ritiro di n. 325 patenti (a fronte di n. 165 dell’anno precedente), al sequestro amministrativo di n. 476 veicoli e al fermo amministrativo di n. 489 veicoli (a fronte di n. 233 dell’anno precedente). Complessivamente n. 5.643 sono state le persone controllate e n. 4.716 i veicoli controllati.
La Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni ha individuati gli autori di episodi delittuosi afferenti alla pedopornografia (adescamento di minori, atti sessuali con minorenni, corruzione di minorenni, realizzazione, diffusione e/o detenzione di materiale riconducibile a pornografia minorile) con n. 10 persone denunciate e n. 6 perquisizioni effettuate su 19 casi trattati, al revenge porn, stalking, diffamazione, sostituzione di persona, minacce e molestie con la trattazione di n. 99 casi e n. 38 persone denunciate . Nell’ambito del computer – crime, sono stati trattati n. 132 casi con n. 2 soggetti denunciati all’A.G. In materia di truffe online sono stati trattati n. 147 casi e denunciate n. 51 persone con un importo di somme recuperate pari ad euro 3.015.
Per quanto riguarda le frodi online (malware, raggiri tramite email, sim swap, CEO, siti cloni, smishing, ecc.) sono stati trattati n. 95 casi , denunciate n. 8 persone e recuperate le somme di euro 17.186.