Quello che sta accadendo a Marina di Modica ha dell’inverosimile. Basta passare dalla famosa Via del Laghetto, che in realtà si chiama Via del Mughetto per un errore pare fatto tempo fa al Comune in cui è stato confuso l’etimo (mughetto con laghetto), per rendersi conto di quello che è stato fatto.

Come dimostrano le foto è stato chiuso con una barriera di canne lo storico accesso che consentiva ai residenti della zona, ma non solo, di percorrere la passerella e di arrivare direttamente alla spiaggia.

Stiamo parlando di una zona molto frequentata anche per la vicinanza al nuovo parcheggio che consentiva l’utilizzo della passerella da parte dei numerosi fruitori di quella parte della spiaggia. Una delle poche ancora rimaste libere da stabilimenti balneari.

Pare però che quella porzione di dune sia di proprietà di un’azienda di Pozzallo che ha deciso di seminarvi dei prodotti agricoli.

Sembra una barzelletta anche mal riuscita eppure è tutto vero!

Succede anche questo a Modica, ti svegli un giorno e una parte della spiaggia viene recintata senza nemmeno informare i residenti con un cartello o una comunicazione.

Ma la cosa peggiore che in questo momento anche il secondo accesso è inagibile. A causa, infatti, delle forti mareggiate la passerella costruita nella zona di un noto villaggio turistico è stata sommersa dall’acqua.

Come si fa ad arrivare alla spiaggia? Confidiamo che la nuova amministrazione provvederà almeno a sistemare quest’ultima ma per la passerella storica non c’è più speranza. Ci chiediamo era possibile autorizzare una simile chiusura? Non si poteva fare niente per evitare questo scempio?  Di chi sono le responsabilità? Domande che resteranno senza risposta noi contiamo che qualcuno dia delle spiegazioni, non certo a noi ma almeno ai modicani.