Maria Santissima di Gulfi, domani il giorno piu’ atteso dai devoti con il rito della salita
Domani, domenica 16 aprile, sarà una giornata molto intensa per i devoti e i fedeli chiaramontani. C’è, infatti, la 379esima salita del simulacro di Maria Santissima di Gulfi, regina e patrona del centro montano.
Si comincia già alle 6,15 del mattino quando ci sarà l’apertura del santuario e la vestizione del marmoreo simulacro della Madonna di Gulfi.
Dalle 8, i devoti chiaramontani, come antica tradizione, scenderanno al santuario per prelevare il vetusto simulacro. Alle 9 la santa messa al santuario presieduta da don Giovanni Piccione, parroco dell’Immacolata Concezione in Chiaramonte.
Alle 10 la tradizionale salita. Alle 10,50, in via Gulfi, le autorità accolgono la patrona in città.
Alle 11, l’arrivo del simulacro in piazza Duomo. In chiesa Madre il saluto alla Madonna tenuto dal predicatore. Alle 12,15, la celebrazione in chiesa Madre presieduta dall’arciprete parroco, il sacerdote Graziano Martorana.
Alle 14,30, poi, il tradizionale “Cuncursu” (a causa della chiusura del corso Umberto, la processione passerà da via Fonderia per uscire in piazza Santissimo Salvatore). Alle 16, la statua di San Vito, patrono di Chiaramonte Gulfi, sarà portata in chiesa Madre.
Alle 19, la celebrazione eucaristica dal predicatore, padre Rosario Fontana da Roma, della Congregazione della passione di Gesù Cristo. “Un momento speciale per Chiaramonte – commentano il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, e il presidente sezionale Danilo Scollo – che raccoglie tutta la comunità. E’ un momento di appartenenza che, in qualche modo, esalta le peculiarità di chi si sente espressione di questo territorio”.
Da lunedì, poi, il solenne novenario che continuerà sino al 25 aprile. La chiesa Madre resterà aperta dalle 7 alle 24. Alle 9 e alle 11 le celebrazioni eucaristiche. Alle 18,15 il Rosario meditato e le litanie cantate. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore.
Quindi, l’esposizione del Santissimo Sacramento, i vespri solenni e la benedizione eucaristica. Lunedì sarà la giornata dedicata ai trappitari. La messa delle 11 sarà presieduta da don Giuseppe Antoci, vicario foraneo. Dopo la messa delle 19, la serata sarà animata dai trappitari.
don Giuseppe Antoci, Gianluca Manenti, Graziano Martorana, padre Rosario Fontana, trappitari