Aeroporto di Comiso: Aeroitalia presenta il suo primo volo per Roma, ma le polemiche non si placano
Comiso – Lunedì mattina 15 maggio da Comiso decollerà il primo volo per Roma della nuova compagnia aerea Aeroitalia. Proprio oggi all’aeroporto “Pio La Torre” i vertici di Sac, insieme a quelli di Aeroitalia hanno presentato la nuova rotta. Alla conferenza stampa erano presenti Gaetano Intrieri CEO Aeroitalia, Nico Torrisi CEO SAC e Giovanna Candura, Presidente SAC.
È stato proprio Intrieri a presentare l’operazione su Comiso. Nel suo intervento, ha fatto riferimento alle dichiarazioni rilasciate dallo stesso in questi giorni, in cui aveva denunciato le difficoltà che la compagnia aveva dovuto affrontare nel rapporto con la competitor irlandese Ryanair, soprattutto per quanto riguarda la Sicilia ma, aveva anche sottolineato, l’importanza che l’aeroporto di Comiso rappresenta per la sua compagnia. Parole che avevano riaperto il dibattitto sulle gravi mancanze nei confronti di questo scalo e dell’intero territorio e che oggi Intrieri ha ribadito:
“Sono molto contento di iniziare le operazioni di volo da Comiso. Questa è un’importante operazione per l’intero territorio. Credo che presto riusciremo a sviluppare anche altre attività. Purtroppo, a causa di quello che è accaduto con Ryanair è stato fatto tutto molto in fretta ma siamo pronti ad offrire un prodotto competitivo e serio alla clientela di quest’area”
Anche per Nico Torrisi CEO SAC questa, è un’importate operazione per l’aeroporto di Comiso ma anche per l’intero Paese e ha ringraziato Aeroitalia che ha deciso di investire su Comiso “uno scalo per noi strategico”
Alla conferenza era presente anche il sindaco di Comiso Maria Rita Schembari: “E’ chiaro ormai a tutti – ha dichiarato la Schembari- quello che ho sempre sostenuto che l’eccessivo monopolio di una sola compagnia non avrebbe fatto bene a nessun aeroporto soprattutto a quelli minori per cui dobbiamo avere un’aperta massima nei confronti di tutte quelle compagnie che vogliono scoprire questo aeroscalo e tutta la Sicilia Sud Orientale”
Parole che hanno suscitato la reazione di Salvo Liuzzo, candidato a sindaco di Comiso. “Per un verso – dichiara Liuzzo – si percepisce che la sindaca era già al corrente dell’emergenza che si stava consumando, per altri versi sono accusati i sindaci del comprensorio di non avere contribuito alla ricapitalizzazione di Sac. In altre sedi viene detto che le quote andavano vendute perché il Comune non aveva le risorse necessarie per partecipare alla ricapitalizzazione. Di certo la cessione delle quote a Sac non ha comportato alcuna ripercussione positiva per l’aeroporto e, di conseguenza, per tutto il territorio ibleo”
Liuzzo chiude la sua nota ponendosi una domanda che in realtà in questo momento si pone tutto il territorio: “perché la Regione punta tutto su Trapani e trascura in maniera così evidente il nostro aeroporto? Perché Trapani viene finanziata oltremodo (tutti i voli che avevamo su Comiso sono stati trasferiti proprio a Trapani, guarda caso). E perché i parlamentari, in modo particolare quelli di maggioranza, non intervengono, nello specifico, in modo deciso? Perché tutto questo silenzio?”
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