Ragusa, la Flai Cgil annuncia lo stato agitazione dei dipendenti del Consorzio di Bonifica 8
Resta difficile la situazione dei dipendenti del Consorzio di bonifica 8 Ragusa la cui sorte sembra non interessare nessuno di coloro che potrebbe intervenire per risolvere le problematiche che si trascinano ormai da tempo.
Per questo motivo il segretario generale della Flai Cgil Ragusa Salvatore Terranova annuncia la proclamazione dello stato di agitazione.
“Le tantissime gravi e irrisolte problematiche che si trovano a vivere da tempo i dipendenti del Consorzio di bonifica 8 Ragusa, scrive Terranova, lo stato di totale disinteresse sin qui mostrato da chi ha l’obbligo di governare l’ente e di dare risposte, da un lato, al mondo dell’agricoltura e ai cittadini di questo territorio e, dall’altro mettere i dipendenti nelle condizioni di poter lavorare serenamente, senza dover elemosinare, ogni volta, gli stipendi, inducono la scrivente Organizzazione sindacale a proclamare, con decorrenza immediata, lo stato di agitazione.”
Terranova spiega poi quali sono le criticità più rilevanti: innanzitutto la mancata liquidazione di diverse mensilità di stipendio ai dipendenti ex-sentenziati; insieme a questa la mancata liquidazione del Tfr maturato dai dipendenti ex-sentenziati; mancata liquidazione delle indennità chilometriche 2022 e 2023 maturate in 17 mesi, di reperibilità e di straordinario ai dipendenti in forza al potabilizzatore di Modica.
E ancora la mancata liquidazione dal mese di gennaio 2023 delle indennità chilometriche, di reperibilità e di straordinario ai dipendenti inquadrati come “acquaioli” e al restante personale.
Oltre a questo Terranova denuncia anche l’inadeguata organizzazione dei servizi che producono difficoltà all’agricoltura e ai cittadini cui il Consorzio fornisce acqua potabile; la scandalosa assenza di gestione dei carichi di lavoro del personale ancorchè in numero insufficiente rispetto al POV; l’incapacità datoriale a gestire i tantissimi ricorsi giudiziali ed extragiudiziali posti in essere dai dipendenti, che stanno producendo un carico ulteriore di debiti in capo al Consorzio.
“Per tutte queste ragioni, conclude Terranova, appare non più rinviabile lo stato di agitazione pur essendo sempre disponibili al confronto”
Consorzio di bonifica 8 di Ragusa, Flai Cgil Ragusa, Salvatore Terranova, stato di agitazione