La stagione turistica è ormai entrata nel vivo e da un confronto con gli operatori e i turisti sono venute fuori molte criticità che riguardano anche il sud est della Sicilia. Su questo tema è intervenuta Start Scicli che fa una serie di riflessioni.

Anzitutto ad influire negativamente sulle scelte dei viaggiatori sono il caro voli e il caro noleggio auto.

Se si desidera raggiungere la Sicilia in aereo tra fine luglio e i primi di settembre, i costi sono proibitivi. Il noleggio di un’auto è diventato un lusso per pochi. Nei principali aeroporti, già dalla tarda primavera, chi voleva prenotare per luglio e agosto, si trovava tariffe esagerate.

Secondo Start Scicli è importante che le autorità turistiche e i gestori delle strutture ricettive comprendano queste difficoltà e cerchino di offrire soluzioni. Luglio e Agosto non possono essere gli unici mesi su cui basare un anno di operatività. Per ridurre i costi dei voli e del noleggio auto, potrebbe essere utile incentivare i viaggiatori a visitare la regione al di fuori del periodo di punta.

Promuovere eventi, attrazioni e pacchetti turistici speciali durante la bassa stagione potrebbe attirare più visitatori e ridurre i costi complessivi dei viaggi.

Le autorità turistiche e gli operatori locali potrebbero cercare di stabilire partnership e accordi speciali con compagnie aeree e società di noleggio auto per consentire di ottenere tariffe agevolate o sconti per i visitatori che scelgono di viaggiare nel Sud-est di Sicilia.

Creare pacchetti turistici che includono voli, noleggio auto e alloggio potrebbe rendere i viaggi nel Sud-est di Sicilia più convenienti e accessibili. Le strutture ricettive e le agenzie turistiche potrebbero collaborare per offrire soluzioni integrate che riducano i costi complessivi per i visitatori.

L’obiettivo comune dovrebbe essere quello di rendere il Sud-est di Sicilia un’opzione più accessibile e conveniente per i viaggiatori, pur mantenendo l’alta qualità delle esperienze turistiche offerte.

Le autorità turistiche locali, l’assessorato regionale del turismo o gli uffici del turismo delle città e dei comuni interessati, hanno un ruolo chiave nell’indirizzare e coordinare gli sforzi per affrontare queste questioni. Possono promuovere la regione, attirare investimenti, sviluppare piani di marketing mirati e collaborare con altri attori per migliorare l’accessibilità e l’attrattiva turistica.

Le associazioni di albergatori, le associazioni di agenzie di viaggio e le camere di commercio locali, potrebbero giocare un ruolo attivo nella promozione di iniziative volte a ridurre i costi dei viaggi nel Sud-est di Sicilia.

La collaborazione tra questi attori è fondamentale per affrontare con successo le sfide e implementare soluzioni efficaci. Criticità nel settore turistico del sud est: le proposte di Start Scicli per rilanciare il comparto