Il governo Schifani annuncia il via libera a nuovi interventi su una decina di infrastrutture portuali in sei province dell’Isola. A disposizione ci sono 5,3 milioni di euro delle cosiddette “risorse liberate” del Por Sicilia 2000-2006.

Tra queste infrastrutture portuali viene menzionato anche il Porto di Pozzallo per il quale, evidenzia l’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, è stata trovata una soluzione.

Si tratta della manutenzione del porto di Pozzallo, con l’utilizzo dei Fondi Poc 2014/2020. Il finanziamento da quasi 5 milioni di euro, con gara già aggiudicata, infatti, rischiava di andare perduto perché i tempi di completamento dell’opera erano incompatibili con il termine ultimo di utilizzo delle risorse liberate.

L’annuncio di queste ore, dunque si riferisce in pratica a somme già previste e finanziate dall’ex assessore Marco Falcone per la riqualificazione del porto commerciale. I lavori, come si ricorderà erano stati aggiudicati ad una ditta che però aveva avuto problemi con le procedure antimafia, a seguito dei quali era stato presentato un ricorso al Tar, che si pronuncerà a settembre.

“La Regione si vanta del lavoro fatto da altri già l’anno scorso – dichiara da parte sua il sindaco Roberto Ammatuna – i fondi di cui si parla sono sempre gli stessi, annunciati dal governo precedente. Nulla di nuovo sotto questo sole, e fortuna, evidenzia ancora il primo cittadino che grazie al passaggio della gestione all’Autorità di sistema portuale della Sicilia orientale, si è ottenuto oltre un milione di euro 1,2 per manutenzioni straordinarie dell’infrastruttura”.