Lavoro nero nel settore imballaggi: la GdF di Ragusa eleva sanzioni per oltre 37.000 euro
La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Ragusa ha scoperto 10 lavoratori irregolari e 2 in nero, nell’ambito delle attività ispettive a contrasto del lavoro sommerso.
Le fiamme gialle, hanno controllato sei società operanti nel settore della fabbricazione e commercializzazione di imballaggi per uso ortofrutticolo della provincia di Ragusa.
Nel corso dei controlli, i militari hanno individuato 10 lavoratori irregolari e 2 lavoratori in nero, questi ultimi risultati componenti di nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza: l’indebita percezione è stata segnalata all’INPS per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
Le attività ispettive hanno portato alla segnalazione all’Ispettorato del Lavoro di tre titolari d’azienda e all’irrogazione di sanzioni amministrative per un importo massimo di oltre 37.000 euro.
“Il lavoro nero – si legge in una nota del comando provinciale della guardia di finanza di Ragusa – è piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’erario. Mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste”. I controlli delle Fiamme Gialle continueranno anche nei prossimi giorni.
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