Ispica: Titta Genovese eletto Presidente del Consiglio con 9 voti di cui 2 dell’opposizione

Si aspetta l’azzeramento della Giunta. Il futuro Assessore al Bilancio sarà indicato dall’on Abbate?

La politica ad Ispica ci regala sempre degli spunti di riflessioni importanti. Succede, ad esempio, con l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale avvenuta qualche giorno.

Sappiamo, infatti che Il 12 luglio si era dimesso il Presidente del Consiglio Comunale Lorenzo Ricca “per motivi strettamente personali” come aveva dichiarato lo stesso, in un comunicato ufficiale. E così il consiglio si è riunito e ha votato il suo nuovo Presidente: il consigliere Titta Genovese con nove voti a favore.

Il problema di base era, che nei fatti, sia la maggioranza che l’opposizione non potevano contare sulla forza dei numeri in quanto avevano 8 voti a testa e questo, voleva dire solo una cosa: che ci sarebbe stato chi, all’ultimo momento, avrebbe scelto ‘da che parte stare’, come nei fatti è avvenuto.

Infatti, l’elezione di Titta Genovese è stata possibile grazie ai voti di due consiglieri d’opposizione che sono tornati da dove erano partiti: ovvero dalla maggioranza.

Si tratta di Serafino Arena e Antonella Denaro di Rinascita Ispicese che, dopo aver detto peste e corna sul sindaco e sulla maggioranza, di cui ripetiamo avevano fatto parte attivamente, hanno deciso di voltare faccia all’opposizione e di esprimere la loro preferenza per Titta Genovese.

In cambio di cosa? Visto che niente si fa per niente pare che il Comune di Ispica abbia concesso il patrocinio gratuito al ‘Galà dello Sport’ organizzato dallo stesso Arena ormai da parecchi anni. Insomma, il Comune ha teso la mano e Arena prontamente ha accolto questo gesto di pace, ma sarà stato davvero solo questo a convincere Arena? Pare di no. E adesso capiremo anche perché.

Tornando all’elezione del Presidente Genovese quello che salta subito agli occhi è che in realtà non doveva essere questo il nome che avrebbe dovuto sostituire Ricca e questo ce lo conferma, fra le righe, anche il sindaco Innocenzo Leontini: “Di regola doveva essere proposto il nome della consigliera Ketty Roccasalva che apparteneva alla lista Leontini Sindaco da cui proveniva l’ex presidente e quindi per una sorta di scorrimento della ‘graduatoria’  il suo nome  veniva prima di quello di Genovese, che è comunque sempre un consigliere della lista Leontini Sindaco. Siccome il risultato non dipendeva solo dalla maggioranza ma da una serie di condizioni anche esterne la scelta è stata orienta verso un nome che avrebbe potuto mettere d’accordo tutti anche, come è accaduto, qualcuno dell’opposizione. Esprimo comunque grande soddisfazione per l’elezione di Titta Genovese, un consigliere di lunga esperienza che garantisce, sin da ora, una gestione del ruolo del Presidente capace di rispondere alle necessità della Città e alle esigenze di efficienza che si richiedono al Presidente del più importante consesso cittadino. I 9 voti ricevuti da Genovese, hanno evidenziato non soltanto la compattezza della maggioranza ma anche una capacità aggregativa del candidato e una disponibilità politica di due consiglieri non appartenenti alla maggioranza

Ma sarà davvero così? Questo risultato esprime davvero la compattezza della maggioranza? Non sembra.

Pare che il nome di Titta Genovese non fosse così gradito a tutta la maggioranza (soprattutto a due consiglieri) e che addirittura poco prima dell’elezione del Presidente, il sindaco Innocenzo Leontini, le cui urla si sono sentite in tutto il Comune, abbia minacciato di dimettersi se non ci fosse stata la maggioranza compatta. Ma per avere questa maggioranza compatta ha dovuto promettere un azzeramento della giunta.

Obiettivo: fare saltare l’assessore al Bilancio Pippo Barone. Non è un caso, infatti, che fosse assente della maggioranza proprio la consigliera Matilde Sessa, che fa parte della lista Cives espressione di Pippo Barone, assente per ‘motivi personali.

Si fa addirittura già il nome del probabile o della probabile sostituta che potrebbe essere non ispicese, il cui nome pare possa essere stato suggerito dall’onorevole Ignazio Abbate, che ormai da tempo ambisce a dire la sua anche ad Ispica.

Fino adesso lo ha fatto supportato da Serafino Arena ma, da qualche tempo a questa parte, pare che abbia spostato il suo interesse verso il gruppo di Pierenzo Muraglie, da qui la spaccatura all’interno dell’opposizione, che esce senza dubbio con le ossa rotte da questa situazione, anche se alla fine della fiera per l’elezione del nuovo Presidente del Consiglio tutti hanno dovuto accettare un compromesso, bisognerà capire chi ne avrà un ritorno positivo e chi invece resterà a bocca asciutta.

antonella denaro, Comune di Ispica, elezione del presidente del consiglio comunale, ignazio abbate, Innocenzo Leontini, ispica, ketty roccasalva, Lorenza Ricca, matilde sessa, Pierenzo Muraglie, Pippo Barone, politica, serafino arena, titta genovese

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings