Tea Ranno ci racconta una storia fuori dal suo ordinario. Non più donne siciliane e toste impegnate a combattere ogni giorno per imporre loro diritti negati in un mondo di uomini che vorrebbero, con violenza e prevaricazione, imporre le proprie di regole.

Qui Tea Ranno, con la delicatezza di una scrittura riconoscibilissima, narra la storia di Emanuele Di Porto, un bambino di dodici anni, ebreo che il 16 ottobre del 1943 gli viene sottratta la madre nel corso di un rastrellamento operato dai tedeschi.

Evitando di essere catturato sale su un tram come se fosse l’ultima tappa della propria esistenza, fin quando una mano pietosa e generosa gli evita la cattura nazista e di ricongiungersi finalmente con il padre.

Una storia semplice ma potente nella narrazione perché scritta in modo asciutto quanto incisiva per fornire emozioni e sentimenti. Un libro adatto anche per giovanissimi lettori.

“Un tram per la vita” di Tea Ranno, ed. Piemme, sarà presentato martedì 8 agosto ore 19.00 al Pata Pata per “Autori & Libri” conversando a Sampieri. L’autrice dialogherà con la giornalista Viviana Sammito.