Un bellissimo spettacolo, un appuntamento della tradizione che va conservato e valorizzato, ma attenzione all’ambiente e alle consegunze che ne derivano. A lanciare l’allarme è Legambiente Scicli Kiafura.

Anche quest’anno, il pomeriggio del 14 agosto il rituale, seguitissimo, della Madonna dell’Assunta, è andato sulle onde. Da Donnalucata a Cava d’Aliga e ritorno la classica “varchiata” ha avuto a suo favore uno splendido mare d’agosto.

I  festeggiamenti continuano durante la giornata del ferragosto e comprendono giochi pirotecnici lanciati dal molo di Donnalucata.

“Abbiamo ricevuto immagini da alcuni bagnanti volenterosi che hanno provveduto  a raccogliere i materiali residuati dal lancio dei fuochi. Mentre, le autorizzazioni rilasciate dalla Capitaneria di Porto impongono alle ditte esecutrici la bonifica dei luoghi a spettacolo avvenuto” scrive Alessia Gambuzza, presidente di Legambiente Scicli “Kiafura”.

A questo punto, Legambiente chiede un adeguato controllo all’Ente concedente, ma anche al Comune di Scicli, nella qualità di responsabile della sicurezza e della pulizia dei luoghi, affinchè la rimozione dei rifiuti avvenga tempestivamente dopo ogni spettacolo.

Legambiente chiede infine se e come sia stato valutato l’impatto della caduta in acqua  di materiali combusti e incombusti, e se non sarà opportuno, in future occasioni, individuare luoghi più lontani dalle acque marine in modo da rendere la bonifica più efficace.