l consiglio comunale di Vittoria ha bocciato il rendiconto finanziario 2022. Ma è quello che è accaduto nella maggioranza che è oggetto di critica dell’opposizione.

In particolare, il gruppo Italia Viva, mette in evidenza come quella che “era una maggioranza compatta adesso è una minoranza sgretolata” Questo perché mentre ieri l’opposizione era presente in consiglio i consiglieri di maggioranza hanno abbandonano l’aula “rispondendo-sottolinea il coordinamento cittadino di Italia Viva- evidentemente agli ordini impartiti dal loro capo politico e non facendo più rientro nonostante l’opposizione fosse rimasta in aula sino oltre la mezzanotte”. 

“Una incomprensibile presa di posizione-commenta la consigliera Sara Siggia- peraltro inutile, quella dei consiglieri dell’ex maggioranza, perché non avendo i numeri erano consapevoli che la votazione non sarebbe andata come da loro voluto e quindi, anziché restare, hanno preferito andar via addossando fantomatiche responsabilità ai colleghi dell’opposizione. Bene, si sappia che Italia Viva è rimasta coerente alle proprie posizioni, motivo per cui sono rimasta in aula e ho votato contro così come avevo già fatto a giugno. La ex maggioranza-continua la consigliera di Italia Viva- si assuma le proprie responsabilità, dunque, perché rinunciando a votare un atto specchio del proprio modo di intendere la spesa pubblica, non ha fatto altro che avallare ciò che pensiamo da mesi, ovvero che quella gestione finanziaria, totalmente priva di oculatezza, ha perpetrato spese così folli che, evidentemente, nemmeno loro hanno il coraggio di ammettere. Aspettiamo, adesso, gli strali del sindaco che neanche ieri si è presentato in aula. Ci aspettiamo l’ennesimo scaricabarile e la ricerca di colpevoli che non esistono fuori dalla sua compagine. Forse sarebbe ora- conclude la Siggia- di fare un esame di coscienza e capire che l’unica mossa azzeccata sarebbero le dimissioni immediate per salvare la città da questo braccio di ferro tra forze opposte che di certo bene non fa né alla città né ai cittadini”.

Anche per il consigliere di Fratelli d’Italia Alfredo Vinciguerra commenta la scelta della maggioranza di abbandonare l’aula e la definisce “una scelta incomprensibile che non ha precedenti nella storia della Città. L’amministrazione Aiello è ormai una nave alla deriva guidata da una sorta di “Schettino degli iblei”. 

Il consigliere Nello Dieli in particolare mette in evidenza le motivazioni che hanno portato la minoranza a non votare.

 “Come può un’opposizione che, contesta, critica e disapprova l’operato dell’attuale amministrazione votare un atto così importante? Per di più, un atto che, se fosse stato esitato, avrebbe permesso, tra l’altro, l’assunzione discrezionale, senza alcun bando pubblico, di “amici del sindaco”, assolutamente insignificante per il bene della città.” In tutto in questo il sindaco Aiello si limita a commentare con queste parole gli interventi dell’opposizione:”Sono pezzi unici, di ipocrisia, di ignoranza, di arroganza e di mancanza di pudore. Non aggiungo altro.”

Nemmeno noi…