Inizia domani, 4 ottobre, il  servizio di assistenza specialista per gli alunni  diversamente abili frequentanti le scuole di Pozzallo.

Come ogni anno il Settore Servizi alla Persona si è attivato per l’organizzazione di tale importante servizio e dopo vari incontri tra gli Assistenti Sociali dell’Ente e i Docenti di sostegno dei vari Istituti Scolastici sono state convocate le famiglie per la scelta delle cooperative a cui affidare il servizio.

 “Il nostro Comune è, proporzionalmente al suo numero di abitanti, quello con il più alto numero di unità da assistere e tuttavia l’impegno deve essere sempre massimo per garantire un servizio assolutamente necessario ed indispensabile”, afferma l’Assessore ai Servizi Sociali Alessandra Azzarelli.

Al momento, nonostante la scuola sia iniziata ormai da oltre tre settimane, non si hanno notizie invece da altri Comuni del distretto 45, nonostante l’allarme lanciato qualche giorno fa dal Forum del Terzo Settore e dalle lamentele di insegnanti e di genitori di bambini con disabilità costretti a subire notevoli disagi.

E’ veramente assurdo che proprio all’avvio dell’anno scolastico, quando gli studenti hanno il primo impatto con il ritorno sui banchi, manchi una figura così importante che ha proprio la funzione di assistenza alla comunicazione e che non si sostituisce quella del docente di sostegno.

Secondo quanto denunciato dal Forum, ci sono Comuni come Modica, dove non si sa ancora quando iniziaerà il Servizio, dagli uffici e dagli assessori date vaghe. Ci sono Comuni dove il Servizio è iniziato il 25 di settembre, con orari assurdi, con 5 ore settimanali, senza tenere conto del il PEI del bambino o del ragazzo.

Ricordiamo che l’assistente all’autonomia e comunicazione è la figura professionale dedicata all’alunno che cura gli aspetti relativi alla comunicazione e all’autonomia, favorendone lo sviluppo.

Il numero delle ore di assistenza per l’autonomia e la comunicazione, la fascia oraria e le modalità di esplicazione delle stesse vengono indicate nel PEI già in sede di elaborazione della bozza da redigere in via provvisoria entro il 30 giugno.