Domenica 8 Ottobre, in piazza Matteotti, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 20.00, il Partito Democratico di Modica invita i cittadini a firmare per sollecitare l’approvazione della Proposta di Legge per l’istituzione del salario minimo.

Ricordiamo che la proposta di legge unitaria delle opposizioni fa due cose fondamentali e riguarda dipendenti e autonomi:

1. rafforza la contrattazione collettiva, perché fa valere verso tutte le lavoratrici e i lavoratori di un settore la retribuzione complessiva prevista dal contratto collettivo firmato dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative: in questo modo si contrastano i contratti pirata.

2. Fissa una soglia di 9 euro lordi all’ora come minimo tabellare, sotto la quale nemmeno la contrattazione collettiva può scendere. Altrimenti non è lavoro ma sfruttamento.

“Tutte le opposizioni -spiega il segretario cittadino Salvatore Poidomani- sono impegnate in questa iniziativa per garantire l’attuazione del principio costituzionale, che prevede il diritto a una retribuzione idonea ad assicurare a chi lavora e alla sua famiglia un’esistenza libera e dignitosa.

È una battaglia di grande civiltà per dare una risposta concreta a circa 4 milioni di lavoratrici e lavoratori che, pur lavorando, si trovano in una situazione di povertà.

Siamo fermamente convinti che l’introduzione del salario minimo, oltre a far ripartire i consumi e dare ossigeno all’economia, faciliterà l’incontro tra domanda e offerta nel mercato del lavoro”