Leonzio 0

Modica 0

Leonzio: Cirnigliaro, Llama, Midolo, Strano, Tornatore, Trovato, Puccio, Sangiorgio, Famà, Ricca (20’ st Lanza), Mangiameli (28’ st Fiorentino). A Disp: D’Asero, Riccieri, Russo, Iuculano, Mascara, Valenti, La Mesa. All: Seby Catania.

Modica Calcio: Marino, Ballatore, Cacciola, Aprile (10’ st Guerci), Vindigni, Diop, Incatasciato, Prezzabile (20’ st Agodirin), Grasso (10’ st Azzara), Manfrè (28’ st Kebbeh), Savasta. A Disp: Loris Genovese, Ababei, Ferotti, Paolo Genovese, Cicero. All: Giancarlo Betta.

Arbitro: Daniele Dell’Ora di Sondrio

Assistenti: Edoardo Pennisi e Antonino Alessio Di Paola di Catania

Lentini – Finisce a reti bianche il match dello stadio “Angelino Nobile” di Lentini tra la Leonzio degli ex Seby Catania e Alessio Sangiorgio e il Modica Calcio capolista del girone B del Campionato di Eccellenza.

Un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto in campo anche se i bianconeri lentinesi hanno da recriminare per un rigore fallito da Famà che si è fatto ipnotizzare dal giovane Marino.

I “Tigrotti” guardano il bicchiere mezzo pieno per essere usciti indenni da un campo difficile e aver mantenuto due punti di vantaggio sugli inseguitori che dopo la sconfitta dell’Enna sono Paternò e Gela.

I rossoblu non hanno un approccio positivo alla gara e lasciano campo ai bianconeri di casa che al 4′ sfiorano il vantaggio con Mangiameli che tira dalla distanza ma alza troppo la mira.

1′ dopo l’episodio che potrebbe cambiare la partita. Diop atterra in area di rigore Famà, l’arbitro assegna il calcio di rigore che lo stesso attaccante ex Città di Taormina si fa parare dal bravo Marino che tiene così a galla i rossoblu.

Il Modica si fa vivo dalle parti di Cirnigliaro con Prezzabile ma è fermato dal direttore di gara.

Nella ripresa i “Tigrotti” rientrano in campo con piglio più deciso e al 4′ Incatasciato prova a sorprendere l’estremo difensore lentinese ma senza riuscirci.

Risponde la Leonzio 4′ dopo che da posizione favorevole calcia debolmente e grazia Marino.

Al 15′ il colpo di testa di Savasta è debole e non crea problemi al portiere bianconero.

Al 25′ Azzara è egoista e anziché servire Agodirin prova il tiro ma calcia mari e a lato.

Al tramonto della gara Agodirin ha sui piedi il pallone della vittoria ma lo spreca malamente e forse sarebbe stata una punizione troppo severa per i padroni di casa.

Poi il fischio finale che sancisce il primo pareggio stagionale dei rossoblu che domenica prossima proveranno a tornare al successo nel derby casalingo con il Santa Croce.

“Ci aspettavamo questo tipo di gara, loro hanno giocato una partita fisica e di grande intensità. – le dichiarazioni di Betta – Sicuramente il primo tempo hanno giocato meglio, nella ripresa abbiamo spinto di più noi, una variante che mi fa dire che il pareggio è stato giusto. Abbiamo un organico importante e dobbiamo fare sicuramente meglio, siamo forti e dobbiamo dimostrarlo”.