Nuova Igea Virtus 2

Ragusa 0

Marcatori: st 11′ Catanzaro, 49′ Longo

Nuova Igea Virtus:  Staropoli; Filosa, Moi, Verdura; Franchina, Biondo, Catanzaro, Nunez; Isgrò, Longo; Schinnea. A disp.: La Rosa, Triolo, Della Guardia, Batista, Abbate, Trovato, Aveni, Silipigni, Cannistrà. All. Di Gaetano.

Ragusa: Freddi; Magrì, Porcaro, Brugaletta; Guerriero, Cess (78′ Cardinale), Garufi, Vitelli (65′ Bamba); Romano (59′ Tuccio), Oggiano (59′ Maltese); Khoris (59′ Mbaye). A disp.: Galletti, Patanè, Di Grazia, Sinatra. All. Ignoffo.

Arbitro: Stefano Laugelli di Casale Monferrato

Assistenti: Luca Rizzo di Pinerolo e Stefano Merlina di Chivasso.

Note: al 44′ espulso Magrì

Barcellona Pozzo di Gotto – Un Ragusa costretto a giocare in 10 per tutto il secondo tempo si arrende con il più classico dei risultati nel derby siciliano con la Nuova Igea Virtus.

Una sconfitta che fa male, perchè gli azzurri nel primo tempo avevano tenuto bene il campo. Poi nella ripresa i giallorossi del Longano hanno trovato il vantaggio in apertura e hanno chiuso i conti nei minuti di recupero.

La sfida del “D’Alcontres” racconta di una prima frazione di gioco equilibrata con le due squadre che badano soprattutto a non scoprirsi. Le difese hanno sempre e nonostante le tante emozioni il risultato resta a reti inviolate.

Poi al 44′ l’espulsione di Magrì che cambia l’inerzia della partita.

Nella ripresa, infatti, i padroni di casa alzano i ritmi e al 11′ passano in vantaggio con Catanzaro che trova la zampata vincente per indirizzare in rete e la partita dalla parte barcellonese.

Il Ragusa prova a reagire, ma con l’uomo in meno deve stare attento anche a non scoprirsi troppo.

Il risultato resta in bilico fino al 49′ quando i padroni di casa trovano il raddoppio con Longo che regala alla sua squadra il terzo successo consecutivo e taglia definitivamente le ali alle “Aquile” azzurre che tornano a casa con un pugno di mosche in mano.