Ragusa, al Centro Studi Rossitto mostra di scultura, grafica e pittura del Maestro Oliviero Gessaroli
Appuntamento al Centro Studi Feliciano Rossitto, venerdì 27 ottobre, alle ore 17.30 (presso Sala delle Esposizioni, nei locali di via Ettore Majorana, 5 – Ragusa),dove si terrà l’inaugurazione della mostra di scultura, grafica e pittura del Maestro Oliviero Gessaroli dal titolo “L’equilibrio che è armonia”.
Il programma si articola nel seguente modo:
-Saluti da Giorgio Chessari (presidente del Centro studi Feliciano Rossitto);Giuseppe Cassì (sindaco di Ragusa), Nello Di Pasquale (Deputato Questore all’ARS), Arturo Schininà (presidente della Banca Agricola Popolare di Ragusa)
-Interverranno: Paolo Nifosì (storico dell’arte) e il Maestro Oliviero Gessaroli.
Seguirà un momento poetico e musicale con Gino Carbonaro e Silvia Cecchi.
BIOGRAFIA (dal sito dell’artista)
Oliviero Gessaroli asce a Monte Colombo (RN) il 1° luglio 1956 e trascorre la prima infanzia a Morciano di Romagna; quindi, nel 1960 con la famiglia si trasferisce a Urbino, dove vive.
Nel 1972 si iscrive all’Istituto Statale d’Arte di Urbino, sezione di litografia. Nel 1974 su suggerimento del prof. Carlo Ceci, insegnante di litografia, prende contatto con il direttore dell’istituto di archeologia prof. Sandro Stucchi e inizia a collaborare come disegnatore per la missione archeologica a Cirene (Libia), lavora per il prof. Lidiano Bacchielli, per il prof. Mario Luni e in seguito per la soprintendenza archeologica delle Marche per gli scavi delle terme romane a Forum Semproneii. Nel 1975 si diploma maestro d’arte e nel 1977 acquisisce la maturità artistica.
Il primo maggio del 1978 inizia a lavorare presso l’Ufficio Tecnico dell’Università di Urbino come disegnatore, qui conosce l’architetto Giancarlo De Carlo da cui ottiene diverse occasioni di lavoro, per lui esegue il rilievo della Pieve romanica di San Cassiano a Cavallino di Urbino.
Nel 1980 assume la direzione artistica e tecnica della stamperia d’arte e casa editrice “Il Colle”, curando diverse edizioni, tra cui Cantonate di Urbino di Paolo Volponi con tre incisioni di Renato Bruscaglia, Zone 1983, Libro con me di Ercole Bellucci, con dodici stampe originali di artisti vari, Zone 1984.
Nel 1992, in seguito ad esperienze acquisite nel campo tecnico scientifico presso l’Ufficio Tecnico dell’Università, decide di iscriversi alla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali con indirizzo geologico. Dal 1997 al 2008 partecipa alle missioni archeologiche dell’Università di Urbino in Libia (Cirene e Leptis Magna) dirette dal prof. Antonino De Vita e dal Prof. Mario Luni per l’anastilosi e rilevamento dei monumenti. Nel 1999 si laurea con una tesi sperimentale in geomorfologia-archeometria sul rilevamento geologico tecnico del territorio archeologico a Cirene (Libia). È autore di diversi articoli scientifici nell’ambito geologico-tecnico.
Nel 2004 assieme ad un gruppo di artisti dà vita all’associazione culturale L’Arte in Arte di cui è presidente fino al 2019. Nel 2006 diventa presidente dell’associazione culturale Kèramos, costituita di 7 associazioni del Montefeltro che si occupano di ceramica artistica. Nel 2007 è tra gli ideatori della rivista VivArte di cui è direttore, attualmente viene pubblicata sul sito www.urbinovivarte.com.
Nel 2008 gli viene assegnata la direzione dell’Ufficio di Prevenzione e Protezione dell’Ateneo urbinate, nel 2010 viene incaricato dal Rettore, prof. Stefano Pivato, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) dell’Università. Dopo 43 anni di servizio, termina la sua carriera come funzionario tecnico presso l’Università il 31 luglio 2021. Da questo momento si dedica totalmente all’editoria artistica, all’associazione L’Arte in Arte di cui è vicepresidente e alla rivista VivArte come direttore artistico-scientifico. Numerose le pubblicazioni di “L’Arte in Arte”. Nel campo artistico conta esperienze pluridecennali nel campo della grafica.
Arturo Schininà, Gino Carbonaro, giorgio chessari, Nello Dipasquale, Paolo Nifosì, Silvia Cecchi