Da più di un anno la viabilità lungo il Viale Alcide De Gasperi a Modica, una delle arterie centrali per muoversi nel cuore della città, è fortemente ostacolato dalla presenza di una recinzione metallica in prossimità della stazione di rifornimento carburanti. La recinzione delimita il cantiere per l’ampliamento del distributore che insiste in quella zona. 

A denunciarlo anche Nino Cerruto, docente e già consigliere comunale, il quale fa notare come “nelle ore di punta si si creano lunghe code e ingorghi e le migliaia di utenti della strada che quotidianamente transitano per questa principale arteria di collegamento con le zone sedi degli istituti scolastici e con il centro storico, sono di fatto ostaggio di diffusi interessi privati e dell’inerzia comunale.

Sindaco, assessore al ramo ed i diversi uffici preposti attendono l’uno dall’altro pareri, relazioni, sopralluoghi, senza dar luogo però a nulla di concreto. È stata interessata anche la Prefettura, ma anche a codesta istituzione sembra che la vicenda non interessi più di tanto. Forse si rimane in attesa di qualche tragico evento, nel qual caso queste istituzioni saranno chiamate a risponderne, prima che si intervenga in maniera determinata per la rimozione della recinzione. Già diversi incidenti si sono verificati, che hanno coinvolto soprattutto motociclisti, fortunatamente ancora senza gravi conseguenze.”

Del fatto si sono anche interessati alcuni consiglieri comunali di opposizione, che nello scorso luglio 2023 avevano presentato un’interrogazione in merito. Nella comunicazione a firma di Giovanni Spadaro, veniva chiesto di rendere noto “le cause del blocco dei lavori e la conseguente interdizione di buona parte della carreggiata nonché i tempi previsti per il completamento dei lavori e il ripristino della normale circolazione veicolare e pedonale”.

Dando uno sguardo alle varie notizie in merito l’interessamento per l’attuale situazione di Viale Alcide de Gasperi va avanti da gennaio 2023.

“Più che una recinzione metallica – sottolinea Nino Cerruto – sembra in realtà che si tratti di una recinzione di gomma perché tutte le proteste, le segnalazioni, le interrogazioni (forse poco convinte) di consiglieri comunali, incontrano di fatto un muro di gomma.  Ormai la vicenda assume connotati che hanno dell’assurdo e del grottesco, perché di fatto si continua inspiegabilmente a mantenere un forte disagio per la collettività”.

Alla fine del comunicato Nino Cerruto evidenzia che se è in atto un contenzioso tra il Comune e la Ditta di carburanti, nell’attesa di un pronunciamento degli organi competenti, confine che si rimuova in tempo reale la recinzione così da garantire la viabilità ed eliminare un pericolo per la pubblica incolumità di automobilisti e pedoni.

Ad oggi ancora non si conoscono i motivi del blocco dei lavori, né quando questi termineranno. L’unica cosa certa è che non si può più attendere. Il Viale Alcide De Gasperi è un’arteria molto trafficata, un punto di snodo importante che va attenzionato in quanto su questo tratto di strada insistono molti studenti pendolari e non.

Pierpaolo Galota