Ci sarà anche il ragusano Salvatore Fazzino artigiano, fondatore del brand Sygla, fra i premiati della 46ma Edizione del Premio Telamone, che si terrà il 25 novembre nella splendida cornice della Sala Zeus del Museo archeologico regionale “Pietro Griffo” di Agrigento, nel cuore della Valle dei Templi.

La statuetta del Telamone è assegnata annualmente a personalità siciliane che si sono distinte nelle diverse professioni per il loro impegno etico, culturale e sociale, dando prova di grande levatura e rendendo orgogliosa la Sicilia e il Paese. Una statuetta che, riproducendo la colonna del Tempio di Zeus Olimpio dell’antica Akragas, ha la nobiltà del messaggio di forza e impegno per il bene della collettività, nello spirito di una responsabilità individuale che deve condurre a benefici comuni.

“La prima reazione che ho avuto-dichiara Salvatore Fazzino da noi contattato al telefono- è che avessero sbagliato persona. Mi ritengo un umile artigiano e ricevere un premio così importante mi ha davvero sorpreso. Ho capito che era vero solo quando accanto al mio nome ho letto quello di SYGLA. I premi sono importanti perchè, soprattutto nei momenti difficili, ti fanno capire che i sacrifici ripagano sempre, che c’è chi apprezza e comprende l’importanza del tuo lavoro. Non vedo l’ora che arrivi quel giorno anche per un altro motivo. Insieme a me verrà premiato il grande scrittore Roberto Alajmo che per me è come un fratello maggiore. Da quando, infatti, ci siamo conosciuti anni fa mi è sempre stato accanto. Quindi il premio assume una doppia valenza. Ringrazio chi ha deciso di premiarmi e chi in tutti in questi anni ha sempre creduto in me forse più di quanto abbia fatto io stesso.”

Nel corso delle edizioni sono state premiate personalità di altissimo spessore: Leonardo Sciascia, Diego Planeta, Letizia Battaglia, Gaetano Silvestri, Giuseppe Tornatore, Andrea Camilleri, Ignazio Buttitta, Dacia Maraini, Pietro Ingrao, Gaspare Ambrosini, Stefania Auci, Nicola Fiasconaro, e molte altre celebrità che hanno reso orgogliosa la Sicilia dando massima espressione culturale e professionale