Caro-voli, interviene la Regione, Schifani: «Da dicembre sconti per i residenti in Sicilia»
Nei giorni scorsi diverse testate tra cui anche Il Domani Ibleo, qui l’articolo, si sono occupati dell’annoso problema del caro-voli che nei periodi clou dell’anno affligge il territorio siciliano, in particolare: vacanze natalizie, pasquali ed estive.
Finalmente le famiglie siciliane possono tirare un sospiro di sollievo. Il governo Schifani, dopo un lungo e impegnativo lavoro, ha deciso di mettere mano al dossier caro-voli ed agire in favore della popolazione applicando degli sconti sul costo dei biglietti aerei per tutti i residenti in Sicilia. I prezzi sono tutt’ora alle stelle e scoraggiano letteralmente i passeggeri.
La strategia del governo Schifani per contrastare il caro-voli e agevolare i siciliani finora costretti a subire l’impennata dei prezzi, soprattutto nei periodi di alta stagione e festivi, sarà quella di applicare una scontistica. Certamente confrontata ai prezzi attuali potrebbe sembrare poca cosa, ma se applicata sul medio-lungo periodo potrebbe essere una mossa intelligente del governo Schifani.
La proposta regionale è stata presentata poche ore fa dal presidente Renato Schifani e dall’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, che a Palazzo d’Orléans hanno chiarito in conferenza stampa i contenuti della misura innovativa.
L’obiettivo è il superamento degli svantaggi derivanti dall’insularità. I passeggeri residenti nell’Isola potranno beneficiare di riduzioni e scontistiche.
«Questa è una giornata da ricordare. Quella contro il caro-voli – ha affermato il presidente Schifani – è stata una battaglia che mi sono intestato fin dal mio insediamento e posso dire di avere raggiunto un altro risultato importante. Infatti, dopo il nostro impegno per favorire l’arrivo di un nuovo vettore che ha rotto il duopolio di fatto nei collegamenti aerei con la nostra Isola e l’istituzione di un osservatorio per il trasporto aereo, oggi manteniamo un altro impegno assunto con i siciliani. Questo provvedimento realizza quella che è sempre stata una priorità del mio governo, oltre che un atto di giustizia nei confronti dei nostri concittadini vessati da politiche dei prezzi piratesche. Resta ancora molto da fare come dimostra l’ennesimo balzo dei prezzi per le prossime festività natalizie, ma mi conforta il fatto che, dopo i nostri esposti all’Antitrust e all’Unione europea, sia Roma che Bruxelles abbiano avviato istruttorie sulle condotte delle compagnie aeree. Mi auguro adesso che queste iniziative producano soluzioni strutturali in favore dei viaggiatori, soprattutto quelli sui quali grava il peso dell’insularità».
Andiamo nel dettaglio di quanto ha progettato la Regione. L’assessorato delle Infrastrutture ha emanato un avviso esplorativo rivolto alle compagnie aeree che intendono aderire all’iniziativa. Per quanto riguarda la dotazione finanziaria, è pari a circa 27,5 milioni, di cui 15 stanziati dalla Regione. L’avviso pubblico rimarrà aperto per dieci giorni, la regione vuole avviare le procedure agevolate già a dicembre. Il resto dei fondi sono stati assegnati dallo Stato alla Sicilia per l’insularità. Gli sconti saranno garanti per 13 mesi da dicembre 2023 a dicembre 2024.
La manovra regionale prevede l’attivazione di uno sconto del 25% sul costo del biglietto aereo per tutti i passeggeri residenti in Sicilia, al fine di limitare i disagi dovuti alla mobilità. Questo sconto potrà raggiungere la misura del 50% per determinate categorie di persone.
Il contributo economico in favore dei residenti consiste in uno sconto del 25% sul costo totale della singola tratta, quindi comprenderà tutte le tasse, spese e accessori fatturate dal vettore.
Nel dettaglio, per usufruire della riduzione, il prezzo del biglietto deve essere superiore a 62,50 euro. Qualora, invece, il costo sia compreso tra 50,01 e 62,50 euro, lo sconto sarà calcolato in modo da portarlo a 50 euro. La riduzione del costo totale del biglietto potrà arrivare fino a un massimo di 75 euro per singola tratta. Fino a 50 euro, invece, non sarà applicato alcun ribasso. Per le categorie prioritarie, l’ulteriore scontro del 25 per cento sarà applicato sui biglietti di costo superiore a 50 euro.
Lo sconto arriverà al 50% per le cosiddette categorie prioritarie: gli anziani con più di 65 anni, i viaggiatori per ragioni sanitarie, gli studenti, i giovani under 26, i disabili con almeno il 67 per cento di invalidità, i residenti con un Isee inferiore a 9.360 euro, gli atleti agonisti, i dipendenti con sede di lavoro fuori dalla regione.
Nella prima fase si potrà usufruire degli sconti solo su determinati aeroporti. I collegamenti riguarderanno tutti gli aeroporti siciliani: Palermo, Catania, Trapani, Comiso, Pantelleria e Lampedusa che effettuano collegamenti con Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Milano Malpensa, Milano Linate e Bergamo. Lo sconto sarà applicato automaticamente già al momento dell’acquisto del biglietto. Le compagnie, infatti, dovranno adeguare i propri sistemi di vendita online inserendo una casella da spuntare per i residenti in Sicilia. Le tariffe scontate saranno applicate sia in andata che ritorno.
«È la prima volta in assoluto – ha detto l’assessore Aricò – che un governo regionale vara un provvedimento finalizzato a ridurre i prezzi dei biglietti che i siciliani sono costretti a pagare per raggiungere il resto dell’Italia in aereo. Si tratta di una misura compatibile con le norme nazionali e comunitarie. Invieremo subito l’invito alle compagnie aeree affinché aderiscano a questa iniziativa e sono molto fiducioso sulla loro disponibilità a sposare questo progetto che non incide sui loro bilanci, ma che ha un forte impatto sociale. I tempi saranno serrati perché vogliamo partire già dal primo dicembre in modo che i siciliani che vogliono tornare a casa per le festività possano usufruire di queste agevolazioni. Un ringraziamento al governo guidato da Giorgia Meloni per la sensibilità espressa nei confronti della Sicilia, e in particolare al vice ministro delle Infrastrutture Galeazzo Bignami che ha seguito tecnicamente tutto il percorso accompagnando il governo regionale all’ottenimento di questo risultato».
Stando agli attuali prezzi dei biglietti aerei lo sconto applicato dalla regione è minimo. Se il sistema entrerà a pieno regime potrebbe rivelarsi un’ottima soluzione per i siciliani.
Pierpaolo Galota
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