Da ieri sera, domenica 12 novembre, una poltrona di velluto rosso, del teatro Garibaldi di Modica è occupata da una donna che non potrà più ridere, emozionarsi, applaudire, perchè sottratta alla vita dalla violenza di un uomo.

Ieri sera si è concretizzata l’iniziativa, annunciata nei giorni scorsi dal PD, che ha deciso di acquistare un abbonamento per la stagione musicale del Teatro Garibaldi che ha in programma dieci concerti.

Quella poltrona rimarrà vuota per i dieci appuntamenti, sopra vi è stata collocata ieri sera, una locandina che simboleggia la “presenza” di una delle tante donne che ogni anno vengono uccise nel nostro Paese ed un mazzo di fiori.

L’iniziativa, resa possibile grazie al sostegno dell’associazione Posto Occupato www.postooccupato.org, è stata inserita tra gli eventi programmati in vista della manifestazione provinciale del 25 novembre dal titolo “Ti rissi no”.

“L’uccisione di una donna impoverisce l’umanità: intelligenze, sensibilità, creatività e passioni che si perdono. Sguardi che non incroceremo mai più. Quella donna la si incontrava a teatro, a scuola, allo stadio. Ora, all’improvviso, la poltrona accanto alla nostra, è vuota. Non sentiremo più la sua risata, gli applausi, i suoi sospiri. Questo non possiamo accettarlo – dichiara Salvatore Poidomani, segretario cittadino del Pd di Modica – È questa la ragione per la quale abbiamo pensato di comprare un abbonamento per la stagione musicale del Teatro Garibaldi.”

Un’assenza che non passerà inosservata a quanti parteciperanno agli eventi musicali del “Garibaldi” e che inviterà tutti a riflettere e a prendere coscienza sul diritto ad essere donna.