Scarico reflui a Modica: si chiede una rivisitazione dei nuovi costi e delle novità decise da Iblea Acque
Quasi un mese fa dalle colonne del nostro giornale avevamo denunciato i disagi vissuti da molte famiglie che denunciavano l’impossibilità di scaricare i reflui della propria abitazione a causa delle novità che avevano messo in tilt il sistema.
Da allora nessuna novità ufficiale, nessuna spiegazione, nessun provvedimento. In queste ore riceviamo l’intervento di Giancarlo Scollo che chiede un chiarimento da parte dell’amministrazione comunale di Modica ed una rivisitazione dei costi.
“Migliaia di famiglie dovranno ringraziare il Sindaco e la sua amministrazione e la Società Iblea Acque se d’ora in avanti saranno costrette a un nuovo esborso. – scrive Scollo – Infatti è stato introdotto il nuovo balzello per i proprietari, cittadini, che abitano in zone non servite da pubblica fognatura.
Iblea Acque per il conferimento dei reflui liquidi provenienti dall’espurgo di pozzi neri e di fosse biologiche presso l’impianto di depurazione di c.da Fiumara, richiede un versamento di 80 euro più iva (97,60) . Inoltre viene richiesta l’effettuazione di analisi di caratterizzazione del refluo il cui costo è a carico del cittadino. Il tutto va ripetuto per ogni conferimento con esclusione delle analisi la cui validità è di un anno. Chi ha deciso il costo e le modalità applicative?
Cittadini che in fase di rilascio di concessione edilizia hanno pagato oneri di urbanizzazione per servizi non presenti e si sono fatti carico del costo per il trasporto tramite ditte autorizzate, oggi si troveranno a pagare costi non rapportati alla quantità dei reflui conferiti e comunque in modo più oneroso di quanto versato da cittadini serviti da pubblica fognatura.
La speranza è che anche stavolta le richieste non cadano nel vuoto.
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