Il campione di enduro, Damiano Raniolo, è stato ricevuto al Comune di Ragusa dal sindaco Peppe Cassì e dall’assessore allo Sport Simone Digrandi. Damiano è la prima persona con disabilità a vincere un campionato di enduro con i normodotati.

E’ stato ricevuto in Municipio insieme a suo padre e al rappresentante del Team M3 Mirano-Venezia Fabio Cappuzzo.

“Per capire il valore della sua impresa – ha dichiarato il sindaco Cassì – basti pensare che non esiste un campionato paraolimpico di questa disciplina semplicemente perché non ci sono molti (forse nessuno) capaci di salire su una moto da enduro con una protesi che parte fin da sopra il ginocchio; figurarsi battere piloti che hanno regolarmente due gambe, che possono poggiare il piede tanto a destra quanto a sinistra nei tratti più duri”.

Invece Damiano aggancia il suo arto artificiale alla pedana della moto che il padre ha modificato per lui, sale in sella e vince.

Su Damiano ha puntato prima il Moto Club Canicattì, dandogli una maglia e una licenza per correre, poi una vera squadra sportiva, il team M3 Mirano-Venezia, che ne ha fatto pilota ufficiale con relativo sostegno economico.

“Capita, ed è normale, che dopo un incidente o un grave problema di salute si possa pensare che nulla tornerà come prima. Indubbiamente è vero: la gamba di Damiano non tornerà al suo posto; ma la sua storia ci insegna che ciò non vuol dire che bisogna rinunciare ai propri sogni, a vivere bene, a togliersi delle belle soddisfazioni”.

Damiano porta avanti anche attività di mototerapia per bambini con disabilità e profughi di guerra.