Modica: il Natale da segregati dei residenti del Lotto 46 di Treppiedi
Torniamo a parlare della vicenda denunciata dal segretario della Camera del Lavoro di Modica Salvatore Terranova che riguarda il blocco dei due ascensori nel condominio del lotto 46 nella zona 167 di Treppiedi Nord di Modica di cui ci siamo occupati in questo articolo…
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Il Commissario dell’Iacp, Paolo Santoro, sollecitato dai colleghi della Sicilia, ha risposto che nel condominio del Lotto 46 l’ascensore, necessitante manutenzione straordinaria e per questo di pertinenza dell’Iacp, sia fruibile solo “al bisogno e per far fronte alle necessità”
Il segretario della Camera del Lavoro di Modica Salvatore Terranova in merito a queste dichiarazioni risponde precisando che non vuole fare polemiche ma solo alcune precisazioni “In primo luogo, appare opportuno significare, come da informazioni forniteci, che l’ascensore in questione, utilizzato una sola volta per rispondere ad una specifica e seria esigenza, si è bloccato, con all’interno la persona per la quale esso era stato temporaneamente attivato. In ragione di ciò, asserire, come ha fatto il Commissario, che l’ascensore può assolvere le sue funzioni nei casi di necessità ci sembra una considerazione un po’ particolare, sulla quale sospendiamo ogni valutazione. Potrebbe essere rischioso ri-metterlo in funzione, senza prima non verrà manutentato, anche per casi isolati e specifici.
Terranova poi sottolinea che “secondo noi è mancato l’ultimo indispensabile passaggio, quello necessario per far sì che prima delle festività natalizie l’ascensore venisse messo in funzione. E per ciò occorreva una richiesta in tal senso al tecnico. Per la verità, abbiamo chiamato anche il tecnico, pregandolo di sistemare la macchina prima delle feste, ma invano, adducendo tutta una serie di motivazioni plausibili, che, pur legittime, non condividiamo. Noi pensiamo che di fronte a una emergenza come quella che abbiamo portato alla conoscenza di tutti, si poteva agire diversamente. Dopo i fatti riportati, a questo punto è pleonastico dire che l’ascensore sarà, se tutto andrà per il verso giusto, ripristinato non prima di mercoledì – giovedì della settimana prossima, con altri cinque/sei giorni di difficoltà per i condominii più fragili che già da più di 20 giorni sono segregati a casa”
Il segretario della Camera del Lavoro poi interviene anche per quanto riguarda l’altro ascensore: “Relativamente all’altro ascensore, va detto che va appurato se anch’esso non necessiti di un intervento straordinario, nel qual caso è competenza dell’Iacp. Dalle informazioni racimolate, detto ascensore è fermo da diversi mesi, ed è necessario renderlo funzionante, perché un solo ascensore fruito da 40 famiglie non potrà reggere a lungo.
Considerato che non è possibile ricostruire i motivi che lo rendono inutilizzabile-conclude Terranova- la richiesta che facciamo all’Iacp è quella di nominare un altro tecnico che possa fare una perizia tecnica sullo stato dell’ascensore in questione, così da chiarire il mistero di una macchina lasciata all’abbandono. Lo chiediamo perché fino a prova contraria l’Iacp è proprietaria dell’immobile di cui si sta discutendo da qualche giorno”
Ci chiediamo se l’amministrazione conosca questa storia e sappia che ci sono dei suoi concittadini che sono stati costretti a passare il Natale segregati in casa. Perché seppur di competenza della Iacp pensiamo che un sindaco non possa permettere che ciò accada e debba quanto meno assicurarsi che la situazione venga risolta al più presto.
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