Sembra troppo bello per essere vero, finalmente la nostra provincia avrebbe avuto l’autostrada che sognava ma il sogno si è infranto a Modica.

Alla Camera, infatti, è stato bocciato un ordine del giorno sulla Finanziaria nazionale riguardante il proseguimento della Siracusa-Gela, nel tratto Modica-Scicli, presentato dall’on. Anthony Barbagallo per salvare il finanziamento dell’opera. Avremo quindi, come da consuetudine, un’opera incompleta che come sempre penalizzerà il nostro territorio.

Questo l’intervento alla Camera dei Deputati dell’on Anthony Barbagallo

Non sappiamo quali siano i motivi che abbiano spinto il Governo a non finanziare l’opera anzi a de-finanziare l’opera. Infatti, la cosa assurda di questa storia, è che nel febbraio del 2022, il Partito Democratico l’aveva fatta finanziare ma la Regione Sicilia, prima con Musumeci e poi con Schifani, non è riuscita ad appaltare.  

Quindi come giustamente fa notare anche il parlamentare regionale del Partito Democratico Nello Dipasquale “Non solo non portano nuove somme per fare continuare l’opera, ma tolgono anche quelle che già c’erano e che noi avevamo messo. Però a tagliare i nastri grazie al lavoro degli altri sono bravi...” È chiaro il riferimento all’inaugurazione dello svincolo autostradale di Modica che si è tenuta qualche settimana fa alla quale ricordiamo il Partito Democratico aveva partecipato indossando delle magliette con su scritto “OPERA FINANZIATA DAL PD” che avevano come scopo quello di chiarire bene di chi erano i meriti.

Sulla questione interviene anche il Segretario generale CGIL Ragusa Peppe Scifo che commenta così la notizia: “È incredibile come tutto questo possa accadere di fronte ad un’opera strategica ferma al palo da quarant’anni. Il governo, anziché provvedere a finanziare i successivi lotti fino a Gela, mette in discussione l’ulteriore prolungamento dei 10 km da Modica a Scicli. Tutto ciò mentre si continua a sventolare la bandiera propagandistica della costruzione del ponte di Messina .Ecco perché è dannosa quest’opera. Nonostante ancora oggi il progetto ponte sia tutt’altro che fattibile, intanto, si rastrellano fondi qua e là per racimolare soldi a discapito di territori che hanno la vitale necessità di opere concrete e molto meno dispendiose. Se si conferma il taglio dei fondi al lotto, deve esiste già un progetto esecutivo Modica-Scicli- conclude il segretario Scifo- è necessario e urgente mobilitare l’intera comunità iblea contro uno scippo vile e autoritario di un governo che sembra aver perso completamente la bussola rispetto alle vere esigenze del Paese e soprattutto del mezzogiorno”