Dal 9 al 12 gennaio 2024, a Pozzallo, sarà commemorato il 120° anniversario della nascita del Venerabile Giorgio La Pira (9 gennaio 1904 – 9 gennaio 2024), il “sindaco santo” di Firenze, padre costituente, cattolico fervente, figlio della diocesi di Noto.

Le Celebrazioni Lapiriane, curate dalla Diocesi di Noto e del Comune di Pozzallo, prevedono un fitto calendario di appuntamenti, con una particolare attenzione al dramma dei migranti, verso i quali la città di Giorgio La Pira, ha manifestato sempre fattiva e generosa collaborazione.

Il via è previsto giorno 9 alle 9.30 con la presentazione del Libro “Giorgio La Pira – Pozzallo e la Sicilia”, curato da Grazia Dormiente e Piero Antonio Carnemolla, tra i più grandi studiosi della figura di La Pira all’interno dello spazio culturale “Meno Assenza”. Nel pomeriggio alle 18 in Chiesa Madre la celebrazione eucaristica nel ricordo dell’anniversario della nascita di La Pira.

Giorno 10 gennaio nel pomeriggio è in programma un incontro formativo sulla missione nella spiritualità lapiriana presso la Chiesa della Madonna del Rosario. L’indomani alle 19.00 a partire da Piazza Municipio si terrà una marcia per la pace.

Il clou delle celebrazioni sarà nella giornata di venerdì 12 gennaio. Nella mattinata alle 9.30 presso la Stazione passeggeri del Porto di Pozzallo ci sarà la Benedizione del Crocifisso realizzato con i legni provenienti dai barconi dei migranti. Alle 10.30 in Chiesa Madre è previsto l’incontro del clero, religiosi e religiose con Padre Ibrahim Faltas, Vicario della custodia di Terra Santa.

Nel pomeriggio alle 16.30 a Palazzo i Città si terrà la tavola rotonda “Incontro Mediterraneo sulla pace” e a seguire in Chiesa Madre la santa messa in occasione del 120° anniversario della nascita di Giorgio La Pira, presieduta dal Vescovo di Noto, mons. Salvatore Rumeo, alla presenza delle autorità civili e militari.

Le Celebrazioni di quest’anno saranno dunque occasione non solo di commemorazione, ma anche di impegno fattivo per promuovere quella cultura del dialogo, dell’ascolto, della pace, per la quale Giorgio La Pira ha speso la sua vita.

Vivo apprezzamento anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che in una lettera al Sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, ha espresso vivo apprezzamento per queste iniziative in “onore di un grande protagonista della vita della Repubblica”.