Sospetto caso di meningite a Modica? L’Asp di Ragusa tace sui dettagli nel rispetto della privacy
In questi giorni si è diffusa a Modica la notizia del decesso di una donna e del ricovero a Catania della figlia della stessa, a causa di una presunta meningite. La notizia ha, comprensibilmente, creato allarme fra la popolazione, desiderosa di saperne di più.
Ieri mattina quindi, com’è nostro dovere fare, senza volere creare inutili allarmismi, abbiamo chiesto all’Asp di avere chiarimenti su questa notizia e di conoscere la realtà dei fatti.
Oggi dall’ufficio stampa dell’Asp di Ragusa abbiamo ricevuto questa risposta:
“Di seguito la posizione dell’ASP in merito alla richiesta di chiarimenti pervenuta ieri:
- Riguardo al decesso, non si conferma alcun collegamento rispetto all’ipotesi di meningite. Alla donna, giunta in ospedale la mattina del 6 gennaio, è stata diagnosticata una sepsi con addensamenti polmonari multipli. Si precisa, altresì, che la paziente è stata dimessa per volontà della famiglia lo stesso giorno, sabato 6 gennaio.
- Riguardo alla figlia, si trova attualmente ricoverata presso altra struttura. Ad ogni modo l’Azienda, per il principio di tutela della dignità del malato e di rispetto della privacy, ritiene di non dover comunicare i dati di salute della paziente. Al contempo, precisa di aver effettuato tutto quanto necessario all’assistenza clinica della paziente che, a seguito della indisponibilità di posti letto, è stata trasferita presso altra struttura”.
Dunque, in sintesi, l’ASp di Ragusa, nel rispetto della privacy non ritiene dover comunicare i dettagli sulla situazione della donna, mentre respinge per la madre della stessa, l’ipotesi di meningite.