In questi giorni, è tornato all’ordine del giorno “la questione dello streaming e/o diretta TV delle sedute del Consiglio Comunale di Modica” argomento che ad ogni nuova amministrazione si presenta puntualmente.

Le dirette streaming, argomento già affrontato nel corso della pandemia di Covid-19, e che ritorna sulle scrivanie comunali. 

A tornare sull’argomento è stato il consigliere di minoranza, Giovanni Spadaro, in forza al PD, il quale ha presentato un interrogazione sull’argomento lo scorso 26 gennaio indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco di Modica.

All’interno dell’interrogazione Giovanni Spadaro oltre a chiedere delucidazioni circa la possibilità di mandare in dirette le sedute chiede che “l’amministrazione si doti di un addetto stampa che possa rendicontare” circa il lavoro discusso e deliberato nel corso della civica assise.

In merito a questo importante argomento, richiesto anche da tanti cittadini, come Domani Ibleo abbiamo sentito direttamente Maria Cristina Minardo in qualità di presidente del Consiglio Comunale. La Presidente ha chiarito fin da subito le sue intenzioni e come intende procedere per l’effettiva realizzazione delle dirette.

“L’argomento delle dirette streaming e/o TV sarà oggetto di discussione nella prossima conferenza dei capigruppo. La mia intenzione è quella di presentare, al Dirigente del I settore, una richiesta di un preventivo per l’acquisto del materiale occorrente al fine di poter trasmettere le sedute del consiglio comunale in streaming” ha assicurato Maria Cristina Minardo.

Nelle intenzioni del Presidente l’argomento delle dirette è urgente, ma va prima affrontato con la conferenza dei capigruppo al fine di poter sviluppare una strategia comune e rendere tutti partecipi dell’iniziativa.

“È importante una comunicazione diretta con i cittadini rendendoli così anche partecipi dell’attività consiliare” ha aggiunto il presidente del Consiglio Comunale.

Nel corso dell’intervista Maria Cristina Minardo ha anche elencato alcune sue proposte in merito all’argomento sollevato dal consigliere Spadaro, “mi piacerebbe anche dare la possibilità di sviluppare una pagina Facebook ufficiale del Consiglio, sulla scia tracciata già da altre amministrazioni iblee, così da rendere ancora più accessibile quanto discusso nelle sedute”.

Effettivamente l’esigenza è stata espressa da più parti, come ad esempio nello scorso consiglio comunale aperto sulla disabilità, dove è emersa richiesta di realizzare delle sedute di consiglio con i sottotitoli per dare la possibilità a tutti di poter seguire le discussioni.

“La richiesta delle dirette streaming è stata avanzata da diversi consiglieri, ma anche dai cittadini. Questo dimostra che la comunità sente l’esgeza di partecipare alle sedute del consiglio comunale. La volontà da parte nostra c’è di fare tutto questo” ha aggiunto Maria Cristina Minardo.

In merito alla questione dell’addetto stampa, ha sottolineato che è di competenza dell’Amministrazione Comunale e non dell’Ufficio di Presidenza, ma ha assicurato che si confronterà con chi di competenza per provvedere al reperimento della figura professionale.

Ovviamente in merito alla questione dell’Addetto stampa si dovrebbe scrivere un capitolo a parte visto che è necessario procedere diversamente in quanto c’è da reperire una figura attraverso delle apposite procedure di reclutamento. 

In conclusione, le intenzioni del Presidente del Consiglio comunale di Modica sono chiarissime, si procederà a realizzare le dirette streaming dopo aver effettuato tutti i passaggi necessari, “sarà mia intenzione esplicitare questa richiesta, sviluppando al meglio tutte le ipotesi possibile per rendere questo importante servizio ai cittadini” ha concluso il presidente Minardo.

Le dirette streaming oltre a portare tutti i cittadini a conoscenza degli argomenti trattati nella civica assise, permetteranno di andare a rivedere le sedute, cosa che non sarebbe possibile con un servizio in diretta tv, e quindi di dare la possibilità a tutti in qualsiasi momento di conoscere quanto trattato.

C’è da dire che già nel 2022 il Comune di Modica si era dotato di un canale YouTube (qui link), attualmente il canale risulta vuoto, ma è già un buon punto di partenza per l’eventuale prosecuzione del progetto.