Rinnovato il CdA della Fondazione Gesualdo Bufalino di Comiso, entrano figure di alto profilo
Rinnovato nella sua interezza il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Gesualdo Bufalino di Comiso con una forte componente femminile.
All’interno della Fondazione Bufalino d’ufficio rientrano il sindaco pro tempore della città e la signora Giovanna Leggio, moglie dello scrittore e componente diretto della famiglia Bufalino. In questo momento rappresentante temporaneamente dalla sorella Maria.
I restanti tre membri del consiglio vengono scelti dal primo cittadino. Maria Rita Schembari ha nominato in maniera fiduciari l’On. Giuseppe Digiacomo, riconfermato come Presidente della Fondazione, la dott.ssa Serena Cascone e la dott.ssa Giulia Dierna.
“Una nota particolare sulle due nuove figure che ho scelto – spiega il primo cittadino Maria Rita Schembari -. Con la dott.ssa Serena Cascone, laureatasi a Catania, ci lega l’amicizia di una vita, oltre ad essere un’ottima manager nell’azienda di famiglia, che è una tra le più importanti del sud est della Sicilia, ha sempre incarnato l’idea del “mecenate”, onorandola con il sostegno a iniziative della fondazione, e in particolare all’Ingegnere di Babele. La dott.ssa Giulia Dierna invece, da quando è tornata alla sua città natale, ha voluto offrire il suo contributo collaborando già a tantissime iniziative culturali per il rilancio della nostra terra. Giulia Dierna si è laureata all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano”.
Il comitato tecnico scientifico della Fondazione
Per quanto concerne il comitato Tecnico/Scientifico della Fondazione sono stati scelti tre docenti universitari : il prof. Nunzio Zago, Presidente del comitato, il prof. Massimo Onofrio, ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università di Sassari e il prof. Giuseppe Traina, ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università di Catania/ Ragusa Ibla.
Il comitato è il promotore di iniziative di alto livello e valore culturale della fondazione, ed è già all’opera per l’organizzazione di un convegno su Gesualdo Bufalino e la poesia, per il prossimo 22 e 23 marzo e per l’appuntamento molto atteso, già alla sua quarta edizione, “L’Ingegnere di Babele”, che è previsto per l’inizio dell’estate.
“Infine, non per importanza – conclude Maria Rita Schembari – mi sento di tributare un particolare ringraziamento a Giovanni Iemulo, segretario della fondazione, e potremmo dire “custode” appassionato del patrimonio letterario di Bufalino, che riesce sempre ad entusiasmare i numerosi visitatori e a soddisfare ogni loro curiosità, così come sta accanto agli studiosi che si rivolgono alla fondazione per ricercare materiale per approfondire il vastissimo campo della critica letteraria intorno a una delle voci più importanti della narrativa del ‘900”.
Il plauso di Gaetano Gaglio della Lista Spiga
” Alla riconferma dell’on. Pippo Digiacomo in seno al Cda ed alla Presidenza dello stesso va dedicata una riflessione particolare””, scrive Gaetano Gaglio. “Oltre all’augurio di buon lavoro a lui vanno anche i nostri ringraziamenti e complimenti per l’ottimo lavoro svolto in questi anni, in cui ha saputo coniugare al meglio non solo le sue competenze letterarie e culturali, ma anche la sua profonda conoscenza del pubblico di settore ed il felice intuito che ne ha storicamente contraddistinto, anche quando ricopriva altri ruoli, le scelte su eventi di grande successo”.
“Nel recente passato e sotto la sua presidenza – aggiunge il rappresentante della Lista Spiga – la Fondazione Bufalino è stata infatti capace di colmare, quale attrattore turistico culturale, quel vuoto preoccupante in termini di attrattività turistica generale che ormai, e purtroppo, ha finito per caratterizzare la nostra città. Coadiuvato dall’eccellente comitato tecnico scientifico e dal segretario “anima” della Fondazione, Giovanni Iemulo, auguriamo al nuovo Cda della Fondazione di garantirci per i prossimi anni la sicura eccellenza di un presidio scientifico e culturale ineguagliabile”.
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