Digital economy e fisco: intesa tra GdF e Agenzia delle Entrate
Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza firmano una nuova intesa per la legalità fiscale nel settore della digital creator economy.
L’intesa intende garantire il rispetto delle regole fiscali da parte di influencer, blogger e creator che producono redditi pubblicando contenuti in rete. Con un “memorandum operativo congiunto”, i due enti hanno definito un piano di azione condiviso per intensificare il contrasto all’evasione nel settore della digital creator econom.
La collaborazione si svilupperà attraverso l’esame e la valorizzazione dei dati disponibili e delle informazioni acquisite attraverso le banche dati e gli applicativi rispettivamente in uso, nonché quelli ottenuti tramite la cooperazione internazionale in materia fiscale.
Potranno ad esempio essere approfondite le posizioni caratterizzate da una forte sproporzione tra i redditi dichiarati, il numero di iscritti o di visualizzazioni sui propri canali web e la disponibilità di beni.
Sulla base dei risultati delle analisi preliminari è stato avviato un piano di azione congiunto, tramite attività ispettive da realizzarsi nei confronti dei soggetti individuati, che potranno prevedere, a seconda dei casi, l’esecuzione di accessi, ispezioni e verifiche, l’acquisizione di documentazione, nonché lo sviluppo di indagini finanziarie.
Oltre agli aspetti prettamente fiscali, la Guardia di Finanza potrà, inoltre, verificare il rispetto degli
obblighi sul trattamento dei dati personali, in materia di diritto d’autore, tutela dei marchi e divieto di pubblicità occulta.
Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate hanno già delineato e messo in campo alcune attività di indagine, che hanno consentito la ricostruzione degli effettivi redditi conseguiti da noti influencer per svariate centinaia di migliaia di euro e portato alla regolarizzazione tramite ravvedimento o all’adesione integrale alle contestazioni mosse.
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