Soldi buttati: 7 Comuni iblei tra quelli sanzionati dalla Regione
Ci sono anche sette Comuni della provincia di Ragusa tra quelli apparsi sulla tabella pubblicata dalla Regione Siciliana, con decreto n. 37 dell’8 marzo 2024, con le sanzioni da applicare ai Comuni per mancata o parziale attivazione dei processi di democrazia partecipata nel 2021.
Tra questi Comuni, quelli iblei che potrebbero essere costretti a restituire i fondi destinati a progetti di democrazia partecipata sono: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Monterosso Almo, Pozzallo, Santa Croce Camerina e Vittoria.
La legge regionale siciliana sulla democrazia partecipata impone a tutti i Comuni di spendere almeno il 2% dei fondi che ricevono ogni anno dalla Regione chiedendo a persone e associazioni di proporre progetti e poi scegliere quali finanziare. Se non lo fanno, si applica una sanzione: sono quindi obbligati a restituire le somme.
Nel 2021 i fondi totali a disposizione erano poco più di 4 milioni e 400 mila euro. Di questi, a quanto risulta dai dati ufficiali diffusi in questi giorni dalla Regione, 1 milione 926 mila euro andrebbe restituito al mittente. Sarebbero 183 i Comuni siciliani da sanzionare.
Primo Comune, per importo, nella tabella diffusa dalla Regione, è Vittoria che deve restituire 39.724,00 euro, seguono Pozzallo con 26.658,00 euro e Monterosso Almo con 21.762,00. Poi ci sono Comiso con 16.142,00 e Chiaramonte Gulfi con 10.942,00, chiudono la classifica Santa Croce Camerina con 9.872,00 e Acate con 8.554,00 euro.
Il condizionale, però, è d’obbligo perché i ricorsi e le rettifiche in genere ci sono e sono anche tanti. L’anno scorso per le sanzioni del 2020, la Regione modificò per ben tre volte le tabelle.
comune comiso, comune monterosso almo, comune pozzallo, comune vittoria, comuni sanzionati dalla regione, democrazia partecipata, Regione siciliana, restituire fondi alla regione, tabella sanzioni comuni