Questa mattina don Fortunato Di Noto, fondatore dell’Associazione Meter che da oltre 30 anni si occupa della tutela dei minori dai pericoli e da abusi sessuali, ha incontrato gli studenti di Euroform di Modica e Ragusa.

Un incontro formativo fortemente voluto da Rosario Salamone, direttore della scuola Euroform, al fine di informare e formare gli studenti sulla “tutela dei minori nel web e nell’intelligenza artificiale”.

“Una giornata parecchio partecipata, con una platea molto attenta che pone l’accento sui pericoli derivanti da un abuso nell’utilizzo dei social network e delle nuove tecnologie, dietro i quali i nostri giovani possono essere prede di gente senza scrupoli. Il nostro tempo è caratterizzato da accelerazione e superficialità senza alcuna riflessione, i ragazzi diventano emancipati prestissimo, hanno accesso a tecnologie e potenzialità superiori alla loro maturità e alla loro capacità critica” ha affermato Rosario Salamone a margine dell’incontro.

L’incontro si è tenuto presso l’aula magna della sede modicana di Euroform, a moderare l’incontro Massimiliano Casto, direttore di rete di Canale 74 e Maria Chiara Adamo docente Euroform.

Un incontro partecipato e necessario per il futuro dei giovani

Don Fortunato Di Noto si è intrattenuto oltre due ore con gli studenti, i quali alla fine dell’incontro hanno posto diverse domande al sacerdote che da anni oramai contro la pedofilia.

“Incontrare i giovani – ha sottolineato Don Fortunato – soprattutto in una scuola professionale dei mestieri è fondamentale. Perché si può dare una parola per permettere di agire nei fatti. L’esperienza di Meter, può essere un’idea e un volano, diventa un collettore fondamentale affinché noi possiamo incontrare i ragazzi e formali nel migliore modo possibile. Oggi i giovani hanno bisogno di testimoni concreti, veri, seri e credibili, noi come associazione facciamo la nostra parte”.

Nel corso dell’incontro don Fortunato Di Noto ha ripercorso la sua esperienza di lotta alla pedopornografia, raccontando agli studenti anche alcuni episodi significativi che come Associaizone hanno vissuto negli anni.

Attenzione al metatarso e all’intelligenza artificiale

L’incontro di oggi si è concentrato sul comportamento online degli adolescenti, il quale molte volte è motivo di grave inquietudine sociale. Nello specifico, nella giornata odierna si è affrontato il tema dell’utilizzo del Metaverso e dell’intelligenza artificiale per i quali servono regole chiare ed etiche.

“Al giorno d’oggi – aggiunge Rosario Salamone – la tecnologia costituisce senza dubbio un elemento fondamentale nella vita di tutti, sia adulti sia ragazzi. Il mondo digitale infatti ha fatto passi da gigante e si è inserito in tutti i campi, da quello del lavoro fino ad arrivare a scuola. Se qualche tempo fa l’utilizzo di dispositivi elettronici sembrava impensabile in classe, oggigiorno diventa sempre più indispensabile dal momento che può rappresentare un valido alleato per l’apprendimento”.

La scuola per venire incontro sempre di più alle esigenze derivanti dall’uso delle tecnologia “ha sentito il bisogno di richiamare l’attenzione dei ragazzi con la testimonianza e la presenza di Don Fortunato Di Noto fondatore dell’Associazione Meter, noto per la sua lotta a tutela dell’infanzia, contro la pedofilia e l’utilizzo deviato della tecnologia” conclude Rosario Salamone.