Si terrà domani, giovedì 11 aprile, nell’Aula Magna dell’Istituto G. Verga il quarto e ultimo incontro del progetto: l’Era dell’onlife, offerto dalla Scuola di Formazione “Virgilio Failla” per gli studenti del liceo.

Social e intelligenza artificiale stanno cambiando radicalmente le forme di comunicazione, di apprendimento, di socializzazione, lo svolgimento delle attività professionali e i processi di produzione nei diversi ambiti dell’economia e dei servizi.

Su queste tematiche domani interverranno Sergio Spadola, informatico: come funzionano i sistemi dell’Intelligenza Artificiale e il prof. Santo Burgio, docente dell’Università di Catania.

Il progetto si è proposto di spiegare i vantaggi e rischi della vita sul web. Gli organizzatori sono proposti l’obiettivo di analizzare le trasformazioni dei linguaggi e delle relazioni umane nell’epoca dei social, cogliendo le potenzialità e gli eventuali pericoli delle nuove forme di comunicazione.

Durante gli incontro si è ribadito il valore dei dati personali e l’importanza di trattarli e condividerli con molta prudenza, ricordando ai presenti i nuovi diritti del cittadino digitale e gli strumenti di tutela introdotti dalla normativa nazionale ed europea.

Nei tre incontri precedenti sono intervenuti il Prof.Giovanni Di Rosa, Presidente della Scuola “Virgilio Failla”,  che ne ha presentato le finalità generali, ovvero consentire ai giovani l’acquisizione di un pensiero critico e di una consapevolezza civica che permetta di vivere come cittadini attivi, e non meri spettatori, in un mondo in continuo cambiamento.

Negli incontri sono intervenuti anche l’Avv. Antonio Ruta il quale, operando un richiamo al termine “onlife”, neologismo creato dal filosofo Luciano Floridi che ha giocato sui termini online e offline,ha evidenziato come la nostra dimensione relazionale, sociale e comunicativa sia il frutto di una continua interazione tra la realtà materiale e la realtà virtuale e interattiva. Con lui anche l’Avv. Angela Allegria che ha trattato la tematica del linguaggio di odio in rete, soffermandosi  sull’importanza di un utilizzo consapevole del linguaggio sui media e coinvolgendo gli studenti con l’ascolto e la lettura di dialoghi e frasi ricorrenti nella comunicazione online.

Un incontro è stato tenuto dal giornalista Emiliano Di Rosa il quale, partendo da una citazione della Divina Commedia e dal valore che Dante  attribuisce all’intelletto umano, ha trattato il tema dell’intelligenza artificiale così come essa viene presentata dai mezzi di informazione, mettendo in evidenza sia i rischi che le opportunità che presenta e ribadendo come sia importante che la tecnologia robotica digitale rimanga sotto il dominio dell’intelligenza naturale.