No al riconoscimento facciale per il controllo delle presenze dei lavoratori
L’Ebt Ragusa comunica le determinazioni del Garante
L’Ente bilaterale per il terziario di Ragusa comunica alle imprese e ai lavoratori del comparto dell’area iblea che il Garante per la protezione dei dati personali ha affermato che non è possibile utilizzare il riconoscimento facciale per il controllo delle presenze dei lavoratori.
Al momento, l’ordinamento vigente non consente, infatti, il trattamento dei dati biometrici dei dipendenti per finalità di rilevazione della presenza in servizio. Inoltre, dall’attività ispettiva del Garante, è emerso che le aziende che avevano utilizzato tale sistema di rilevazione biometrica, non avevano adottato misure tecniche e di sicurezza adeguate, non avevano fornito un’informativa chiara e dettagliata ai lavoratori, né avevano effettuato la valutazione d’impatto prevista dalla normativa privacy.
“Il Garante evidenzia inoltre – sottolineano dal consiglio direttivo dell’Ebt Ragusa presieduto da Gregorio Lenzo – che le aziende avrebbero dovuto più opportunamente utilizzare sistemi meno invasivi per controllare la presenza dei propri dipendenti e collaboratori sul luogo di lavoro (come, ad esempio, il badge)”. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la sede Ebt allo 0932.622522.