Aumento della Tari a Vittoria: il no di Italia Viva che lancia alcune proposte
“Non è possibile che l’amministrazione comunale, anziché vessare i cittadini che hanno sempre pagato, non abbia il coraggio di prendere seri provvedimenti nei confronti di chi non differenzia correttamente”.
Lo sostiene la consigliera comunale di Italia Viva Vittoria, Sara Siggia, che critica il modus operandi della giunta Aiello e vota contro l’aumento della Tari . “Non possono in pochi pagare le colpe di tutti quelli che – afferma ancora Siggia – abbandonano i rifiuti in modo indiscriminato. Ci risulta che sia appena il 25% della popolazione a pagare i tributi. Non è ammissibile. Ecco perché lanciamo una serie di proposte”. Secondo la consigliera bisogna incentivare la premialità ma occorrono mezzi moderni e all’avanguardia per la raccolta, come avviene in altre regioni d’Italia.
Occorrerebbe rivedere il sistema di raccolta perché non basta più il semplice porta a porta quando poi i bordi delle strade secondarie sono pieni di rifiuti che finiranno per essere bruciati con danni evidenti alla salute.
“Il fatto che in commissione Bilancio la proposta della giunta sia passata con i voti favorevoli di alcuni consiglieri comunali, anche coloro che, fino a oggi, in alcuni atti si erano astenuti, come Artini e Romano, la dice lunga su certa coerenza politica. Anche perché, a dirla tutta, quando aumenti la Tari non puoi più, l’anno successivo o dopo alcuni anni, tornare indietro. Per cui il peso si riversa sulle spalle di una collettività già in difficoltà per tutta una serie di congiunture economiche negative” conclude la Siggia.
aumento tari vittoria, comune vittoria, italia viva vittoria, Sara Siggia, tari vittoria, vittoria rifiuti