Modica – “Comunicare il sacro” approda a Modica, dopo il brillante esordio di Catania e Taormina, con un seminario destinato alla formazione dei giornalisti e aperto al pubblico, che si svolgerà venerdì 3 maggio 2024.

Il Seminario, che si svolgerà dalle 16:00 fino alle 19:00, presso la Sala Triberio, nel Palazzo della Cultura di Modica, è promosso dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e organizzato dall’Ucsi Sicilia, in collaborazione con la Diocesi di Noto, i Salesiani di Sicilia, il Comune di Modica, i Volontari con Don Bosco e l’Associazione Amici di Nino Baglieri.

La “presenza del Sacro” nelle vicende umane, illumina le vie impervie dell’esistenza, provate dalla sofferenza e dalla disperazione, e rappresenta il tentativo ben riuscito di varcare la soglia del Mistero, approdando all’eroicità delle virtù che vanno a connotare il traguardo della “santità”.

Nino Baglieri vive inchiodato alla “croce” per quasi 39 anni, la sua carrozzina. Un incidente sul lavoro a 17 anni, lo rende immobile, e nella sofferenza incontra la conversione, “la “Luce”. Muove solo la testa e scopre di riuscire a scrivere con la bocca, questo è il punto di svolta della sua vita, inizia a “scrivere e a comunicare con il mondo”.

Nel 1996 sceglie di vivere la sua vita come consacrato, e lo fa entrando a far parte della Famiglia Salesiana come Volontario con Don Bosco, un gruppo di laici consacrati salesiani che vivono il carisma di Don Bosco lì dove vivono, attraverso il proprio lavoro.

Il 5 maggio si chiude la “fase diocesana” del Servo di Dio Nino Baglieri. Lo ha annunciato ufficialmente alla Famiglia Salesiana e alla Chiesa locale, Mons. Salvatore Rumeo, Vescovo della Diocesi di Noto, durante la solenne concelebrazione, in occasione del 17° anno del dies natalis, presso la Parrocchia Maria Ausiliatrice di Modica.

La cerimonia si svolgerà nella città natale del servo di Dio, Modica, nella chiesa di San Pietro, dove avverrà la consegna ufficiale degli atti acquisiti in questa prima fase diocesana, e si aprirà la “fase romana”, in vista della Venerabilità e Beatificazione.

“Il Progetto di formazione avviato nel 2014 dall’ Ucsi Sicilia, Unione Cattolica Stampa Italiana in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia – ha detto il Prof. don Paolo Buttiglieri, Giornalista, Responsabile del Progetto – si propone di offrire strumenti utili ai giornalisti al fine di una comunicazione efficace degli eventi legati al sacro e alle tradizioni di cui si fregia la Sicilia. Incontrare il territorio al fine di scandagliare le antiche radici storiche, antropologiche, sociali e religiose, per comunicare, ovvero mettere in relazione passato e presente, e costruire un futuro alla stregua della ricchezza che afferisce dal passato”. 

Il programma del seminario

Comunicare il sacro si aprirà con i saluti di Santino Franchina, Consigliere nazionale Ordine dei giornalisti, Salvatore Di Salvo, Segretario nazionale Ucsi e Tesoriere regionale Odg Sicilia, Domenico Interdonato, Presidente UCSI Sicilia e del sindaco Maria Monisteri.

A relazionare sul tema saranno: Mons. Salvatore Rumeo, Vescovo di Noto, Don Pascual Chavez Villanueva, già Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pier Luigi Cameroni, Postulatore per la Cause dei santi salesiani, Prof.ssa Lodovica Maria Zanet, Don Ignazio La China, Presidente del tribunale della Diocesi di Noto, Don Alessandro Paolino, Direttore Ufficio Comunicazioni sociali, Diocesi di Noto, Don Paolo Buttiglieri, Giornalista, responsabile del Progetto, Rosa Baglieri, sorella del Servo di Dio, Don Paolo Terrana e il Diac. Antonino Aprile, Commissione Storica, il Prof. Gaetano Cavallaro, Presidente Mondiale “Volontari con Don Bosco”, Don Giovanni D’Andrea, Ispettore Salesiani Sicilia e Don Salvatore Cerruto, amico e confessore del Servo di Dio. 

Ai Giornalisti presenti all’Evento saranno attribuiti dall’Ordine dei Giornalisti 4 crediti formativi.