Nella Capitale del Barocco, così Noto, viene definita da molti ha ospitato la diretta della Santa Messa, tradizionale appuntamento della domenica mattina realizzato da Rai Uno.

Prima dell’inizio della diretta è stata realizzata una presentazione storica della Civitas Ingegnosa, così come l’ha definita Federico II. Una splendida cartolina della città barocca.

Noto non è solo bellezze artistiche o naturali, ma è anche spiritualità infatti la produzione ha dedicato ampio spazio al Santuario del ‘700 dedicato a San Corrado Confalonieri.

La bellezza della Cattedrale è stata messa in risalto in modo solenne. La celebrazione molto partecipata è stata presieduta da Mons. Salvatore Rumeo, Vescovo di Noto, a concelebrare anche mons. Ignazio Petriglieri, Vicario Generale e il parroco don Maurizio Novello.

Il Vescovo Rumeo nel corso dell’omelia si è concentrato in particolare sulla liturgia della Parola “la forza travolgente del messaggio pasquale del Risorto, la pace del Signore raggiugnere la vita di tutti i popoli, perché Dio non fa preferenze di persone ma accoglie tutti”.

Nel corso dell’omelia, mons. Salvatore Rumeo, ha ricordato i prossimi appuntamenti della Diocesi. “Il prossimo 15 maggio 2024 – sottolinea il vescovo Rumeo – inizieremo le celebrazioni per il 180° anniversario di fondazione della nostra amata Diocesi. Siamo grati al Signore per il dono della fede che ha accompagnato la storia di questa meravigliosa terra fin dai primi secoli di vita del cristianesimo suscitando germogli di santità e di carità”.

“Sono – aggiunge Salvatore Rumeo – stati tanti i volti, le vicende, le soste, gli slanci pastorali che hanno arricchito il calendario pastorale della chiesa netina. Da San Corrado Confalonieri al venerabile Giorgio La Pira e al Servo di Dio Nino Baglieri”.