Un 30enne straniero di Scicli arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti alla madre
Un 30enne straniero, residente a Scicli, è stato tratto in arresto dai militari dell’Arma per il reato di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane, celibe e disoccupato, nel corso del tempo ha assunto atteggiamenti violenti e pericolosi nei confronti della madre, che domenica scorsa si sono manifestati in modo violento.
I carabinieri intervenuti tempestivamente, hanno subito alcune resistenze da parte del giovane il quale tentava di ostacolare l’ingresso ai militari, che sentite le urla della donna, hanno prontamente agito. Entrati in casa i militari hanno bloccato così il soggetto che si era scagliato contro di loro con spintoni e cercando la colluttazione.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha aggredito fisicamente la donna, causandole lesioni giudicate guaribili in 6 giorni.
Dopo gli accertamenti di rito veniva informata l’Autorità Giudiziaria che ha disposto l’arresto del soggetto e l’accompagnamento presso la casa circondariale di Ragusa.
In una nota i Carabinieri sottolineano come: “l’attività in oggetto è frutto della perseverante attenzione che i militari della Compagnia Carabinieri di Modica rivolgono al fenomeno della violenza perpetrata ai danni di vittime vulnerabili. In un contesto sociale all’interno del quale tali episodi rappresentano una vera e propria emergenza sociale, risultanze simili assumono la veste di monito nei riguardi di quella fetta di popolazione che, ancora oggi, è incline ad assumere atteggiamenti contrari alle norme sociali”.